Increscioso episodio verificatosi da ieri con l’Enel energia che, senza preavviso alcuno, ha sospeso l’erogazione elettrica in numerose scuole del territorio, negli uffici distaccati di frazione Marchesa, nel cimitero comunale e in tutte le scale degli alloggi del Piano Napoli, di proprietà dell’Ente. Va chiarito che dal 2007 l’erogazione del servizio di energia elettrica è passata dall’Enel alla consociata Enel energia, senza però che, con il Comune, sia mai stata perfezionata amministrativamente e contrattualmente la posizione. In questo lasso di tempo, intanto, pervenivano fatture dall’Enel energia, soggetto non riconosciuto dai competenti uffici comunali, che non venivano saldate. Nel contempo si è aperto un contenzioso relativo al periodo 2007/2010 che solo di recente si è concluso con la liquidazione di quanto dovuto, atteso che il Comune regolarmente accantonava i fondi. Nelle more di definire l’aspetto amministrativo e contrattuale complessivo, con la liquidazione di quanto dovuto anche per il corrente anno, arbitrariamente e senza alcun doveroso preavviso, l’Enel energia ha interrotto da ieri la fornitura di energia elettrica creando inimmaginabili disagi, con interruzione di essenziali servizi, e difficoltà alle centinaia di famiglie abitanti gli alloggi del Piano Napoli che si sono ritrovati con le scale al buio.
“E’ intollerabile quanto accaduto –ha commentato, seccato, il sindaco Gennaro Langella-. Non si agisce così. Se entro la serata odierna, come assicurato dai funzionari Enel energia, non saranno immediatamente ripristinate le utenze, denuncerò il tutto all’autorità giudiziaria. Fermo restando che farò valutare dai competenti uffici comunali l’avvio di azione risarcitoria a danno dell’Enel energia per i gravissimi disservizi provocati e per l’interruzione di un pubblico servizio, atteso che quest’oggi gli uffici comunali di frazione Marchesa non hanno potuto erogare i servizi, le scuole non hanno potuto tenere regolarmente le lezioni, e le direzioni scolastiche, anche in una giornata di importanti scadenze, non hanno potuto svolgere le proprie attività d’istituto. Ovviamente –ha aggiunto il Sindaco- avvierò anche un’indagine interna per accertare se in questa indecente vicenda vi siano responsabilità di dirigenti del Comune”.

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