Continua la battaglia per il Mauro Scarlato del Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti. Dopo la denuncia alla Procura della Repubblica delle carenze strutturali degli ospedali di Pagani, Sarno e Nocera e di altri comuni della Provincia, il primo cittadino ha inoltrato una lettera al Direttore medico del presidio dell’azienda ospedaliera ‘Ruggi D’Aragona’ e ai Direttori sanitari dei P.O. dell’Azienda Sanitaria Salerno. Oggetto della missiva, l’intenzione di costituirsi parte civile in tutte le azioni giudiziarie che saranno intraprese, nell’eventualità di accadimenti o spiacevoli incidenti che potranno arrecare danni alla salute dei cittadini di Scafati e non solo.
Di seguito il testo della lettera, inviata per conoscenza anche al Ministro della Salute Ferruccio Fazio, al Prefetto di Salerno Sabatino Marchione, Al Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, Al Presidente della Provincia di Salerno, Edmondo Cirielli, Al Commissario regionale alla Sanità Mario Morlacco, Al Commissario dell’Asl Salerno Maurizio Bortoletti e al Procuratore Capo di Nocera Inferiore Gianfranco Izzo.

“Cari Direttori Sanitari,
In data 29 aprile, a seguito di un’ispezione dei Carabinieri del NAS di Salerno, l’intero blocco operatorio e la farmacia dell’ospedale M.Scarlato di Scafati sono stati sottoposti a sequestro, alla luce dell’accertamento di carenze strutturali e igieniche rispetto ai dettami della delibera regionale n.7301 del 31 dicembre 2001. Tale delibera subordina il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio delle attività sanitarie ospedaliere al soddisfacimento di requisiti tecnologici, strutturali e organizzativi.
A seguito del provvedimento, sono venuto a conoscenza, che la maggior parte delle strutture ospedaliere della Provincia di Salerno non sono in possesso della suddetta autorizzazione, in quanto non rispondono ai requisiti minimi richiesti dalla delibera regionale, cosa confermata anche da un comunicato ufficiale dell’Asl di Salerno.
Carenze queste, che il 1° Maggio ho provveduto a denunciare alla Procura della Repubblica e che Vi riporto qui in allegato.
In questo scenario, pertanto, non potendo escludere che qualche cittadino scafatese, stante l’impossibilità di essere sottoposto a cure nel nostro ospedale, sia stato o sarà trasferito in strutture che non rispettano i requisiti richiesti, per un trattamento sanitario effettuato nel rispetto delle norme vigenti, Vi informo che, in qualità di Sindaco di Scafati, nell’eventualità di accadimenti o spiacevoli incidenti che potranno arrecare danni alla salute dei cittadini in queste strutture ospedaliere, mi costituirò parte civile in tutte le azioni giudiziarie che saranno intraprese”.