“Sono grato a tutti i cittadini, alle parti sociali, ai rappresentanti di categorie, che stanno partecipando in decine di migliaia allo sciopero generale contro la chiusura dell’ospedale Maresca. I negozi e gli uffici sono chiusi. Ogni attività commerciale sospesa. È una manifestazione civile e doverosa. Auspico che chi di dovere ne prenda atto”. Sindaco On. dott. Ciro Borriello. “La straordinaria partecipazione – prosegue - di tantissime persone alla manifestazione attesta che la questione Maresca è molto sentita. È assurdo che si debba protestare per avere un ospedale che già c’è e che, grazie ad un ottimo personale medico e paramedico, risulta un riferimento certo e sicuro per una utenza che va oltre i trecentomila abitanti dell’area vesuviana”. “Sono consapevole – sottolinea il Primo cittadino - che la partita, oltre che di natura tecnica, è politica e, pertanto, aspettiamo risposte immediate e concrete dai vertici del governo regionale e nazionale. Il Maresca non può e non deve essere smobilitato, anzi, a mio avviso, va sostenuto e rilanciato sia sotto il profilo strutturale che tecnologico. La città, le istituzioni e soprattutto i pazienti lo chiedono disperatamente”. “Desidero sinceramente ringraziare in particolare – conclude Ciro Borriello - tutte le Forze dell’Ordine per la loro perfetta gestione di una manifestazione non facile da controllare. Inoltre, esprimo sensi di gratitudine ai colleghi Sindaci, al presidente del Consiglio comunale, ai consiglieri, assessori, nonché alla Protezione civile, ai comitati di quartiere, alle associazioni e al comitato proMaresca per l’eccezionale impegno profuso a favore di una causa di così vitale importanza per la pubblica collettività”.