Le pagelle dei bianchi:

Maiellaro 8: ‘San Maiellaro’ compie un paio di interventi davvero miracolosi su Arena. Se il Savoia esce indenne dall’Esseneto è soltanto merito suo.
Petricciuolo 5: Arena gli fa girare la testa nel primo tempo e rischia di capitolare più volte. Per fortuna Rigoli sposta il suo attaccante sulla destra nel secondo tempo e lui rifiata. Ammonito, mancherà contro il Pomigliano.
Manzo 7: Prova davvero da incorniciare per il difensore oplontino. Saraniti viene sempre ingabbiato da superGigi, che non fa per nulla rimpiangere Terracciano.
Stendardo 6: Si fa anticipare da Saraniti e rischia di far saltare il bunker oplontino. Devia un tiro di Arena a tu per tu davanti a Maiellaro. Va troppo a fasi alterne.
Viglietti 6,5: Sta uscendo sempre più fuori la personalità del classe ’94 del Savoia. Nella ripresa ferma in ogni modo Arena e si rende protagonista di una paio di diagonali essenziali. Anche per lui arriva un giallo che gli costerà la squalifica.
Ruscio 6,5: Mezzo voto in più per la grande grinta mostrata in campo. Su di lui gli avversari rimbalzano come fossero proiettili di gomma. Feola lo rischia per tutta la gara, malgrado l’ammonizione del primo tempo, ed ha ragione.
De Liguori 5: Sbaglia troppo in mezzo al campo. Troppi palloni regalati all’Akragas come se nulla fosse. Occorre ritrovarlo, perché così proprio non va.
Tiscione 5,5: Su un terreno di gioco così pessimo la sua classe viene ben presto offuscata. Si fa notare per qualche intervento in fase difensiva e per una semirovesciata di poco alta. (47’st Di Pietro sv).
Esposito 5,5: Non è brillante la prova del talento di San Giorgio, ma cerca quanto meno di far salire la manovra. Alcune volte ritarda il tempo del passaggio facendo finire in offside i suoi compagni.
Scarpa 5,5: Il capitano sente troppo la partita e non si rende quasi mai pericoloso. Anche per via del campo non salta mai l’uomo. Meglio da terzino che da esterno alto (49’st Criscuolo sv ).
Del Sorbo 5: All’inizio è uno dei più nervosi. I suoi compagni cercano spesso la sua sponda, ma viene troppo spesso ingabbiato da Vindigni e Astarita. (23’st Meloni 6: Si torna a vedere l’attaccante ammirato nella prima parte di stagione. Un suo tocco stava per far secco Valenti).
Feola 6: Il suo diktat è ‘meglio non prenderle’ ed alla fine ha ragione lui. Rischia forse troppo a tenere in campo gli ammoniti De Liguori e Ruscio. Mai visto un Savoia così abbottonato. E comunque dovrà offrire davvero una cena di lusso a Maiellaro.


Gianluca Buonocore

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt