Le pagelle dei bianchi:

Santurro 6: Stavolta non deve compiere interventi particolari, ma pare in crescita rispetto alla crisi delle prime giornate. Ci mette i pugni su una punizione velenosa di Cicerelli.
Laezza 6: Schierato a sorpresa svolge il suo compito con estrema diligenza. Non soffre mai la spinta degli attaccanti locali.
Rinaldi 6,5: Finalmente una prestazione di spessore da parte dell’ex Cuneo. Gestisce bene i tempi della difesa e segna anche il gol del vantaggio.
Di Nunzio 6: Non commette errori personali ed è già una grande notizia. Sicuramente alla migliore prova da quando veste la maglia del Savoia.
Cremaschi 6,5: Motorino inesauribile sulla fascia destra, è una delle sorprese più liete di questo inizio stagione.
Gallo 6,5: Lancia molto spesso il suo compagno ed in più conquista una serie impressionanti di pallone. Ammonito, rischia il secondo giallo e viene sostituito. (18’st Sanseverino 6,5: Risparmiato in vista del Lecce si fa subito notare per il suo agonismo. Prende una clamorosa traversa nell’azione del 2-0).
Calzi 7: Se il buongiorno si vede dal mattino il Savoia ha indovinato l’acquisto. L’ex Vicenza detta i tempi in maniera proverbiale e gestisce il gioco alla perfezione. Esce per crampi (23’st Sevieri 6: Compitino per il mediano romano, che non sfigura).
Malaccari 6,5: Senza l´assillo di dover impostare l’azione si sente più sicuro. Nella ripresa è uno dei più pericolosi dei bianchi.
Sabatino 6: Perde man mano di brillantezza. Nel primo tempo è uno dei migliori poi i crampi lo tradiscono e non può uscire perché i cambi sono finiti.
Scarpa 8: Probabilmente nelle sue vene scorre della benzina speciale per giocare a calcio. Prestazione da urlo per il capitano che si regala anche la gioia del primo gol in campionato.
Cipriani 6,5: Non è in condizione, ma si cala nella parte con umiltà. Di testa le prende tutte e attira su di se le attenzioni della difesa. E meno male che era un oggetto misterioso e costoso (31’st Del Sorbo sv).
Bucaro 7: Accantona i contributi per gli under e inserisce un po’ di esperienza, che alla fine gli tornerà utile. Vince una gara da allenatore praticamente esonerato. Il successo lo merita per tutto quello che ha dovuto subire dal punto di vista umano.

Gianluca Buonocore

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt