Le pagelle dei bianchi:
Maiellaro 6,5: In tre occasioni è super su Piemontese, con il quale innesca un bel duello a distanza. Non può nulla, però, sull’acrobazia dell’attaccante del Montalto in occasione dell’1-1.
Petricciuolo 6: Partita senza troppe preoccupazioni per l’esterno oplontino, che si guadagna la sufficienza senza applicarsi chissà quanto.
Stendardo 6: The Wall risponde ancora una volta presente,anche se è costretto agli straordinari per fermare uno sfrenato Piemontese.
Manzo 5,5: Qualche colpa sul gol ce l’ha e per tutta la gara non è brillante come sempre. Ha di sicuro disputato partite migliori.
Viglietti 6: Al rientro da un lungo infortunio fa vedere di essere un po’ arruginito all’inizio. Poi si riprende alla grande.
De Liguori 6,5: Suo il passaggio millimetrico per il vantaggio momentaneo di Scarpa. Bravo nel gestire la manovra fino alla fine.
Di Pietro 6: Parte bene accompagnando la manovra, ma nella ripresa cala in maniera vistosa e Feola lo sostituisce. (23’st Ruscio 6: Appena entra si becca subito un giallo, ma fa capire di aver recuperato appieno e di poter essere un elemento di sicuro affidamento per questo finale di stagione).
Tiscione 6: All’inizio è l’ispiratore principe della manovra, poi man mano che cala il ritmo scompare dalla partita.
Esposito 5,5: Non entra mai nel vivo della manvora e difficilmente gli riesce la giocata giusta. A parziale giustificazione c’è il fatto che non giocava una partita da titolare dallo scorso 9 febbraio.
Scarpa 7: Nel primo tempo ha almeno tre occasioni per andare in rete, ma non è troppo fortunato. Poi su grande imbeccata di De Liguori realizza il ventesimo sigillo stagionale. Un infortunio all’adduttore potrebbe rovinargli la festa promozione. (4’st Longo 5,5: Rimpiazzare il capitano non era facile. Non riesce a farsi notare con qualche spunto dei suoi).
Meloni 5,5: Nervoso e stizzito per i pochi palloni che gli arrivano, non si rende mai pericoloso dalle parti di Ramunno. Mezzo voto in più per l’impegno e la voglia che ci mette in campo. (30’st Del Sorbo 6: Entra quando le squadre sembrano accontentarsi del pari e si mette poco in evidenza).
Feola 6: Il Savoia porta termine il compitino di uscire indenne dal Di Magro. Dopo il pari la testa di tutti era già proiettata all’ormai sicura festa promozione contro il già retrocesso Licata.

Gianluca Buonocore

Nunzio Iovene Il Cigno @rt