Parte "Filo diretto", la strada in Tv
23-07-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Il calore di luglio e la freschezza della tv di strada, naturale e genuina, che gusti come un sorbetto d´altri tempi, e imperfetta, come tutti i buoni prodotti artigianali. Con "Filo Diretto", che parte da oggi con la prima puntata, ottimamente curata e realizzata da Ernesto Limito (che sarà la colonna portante, non solo della videocamera, ma anche del programma) e Annabella Aricò, vogliamo narrarvi la vita dei cittadini con la loro stessa voce, semplice e schietta, provocatoria e arrabbiata, ma naturale. Con "Filo Diretto" proviamo a fare qualcosa di diverso, di interessante e divertente e, speriamo, anche di utile, per i nostri lettori e per i cittadini. Quando la strada entra in tv un maturo gentleman come lo Strillone la fa accomodare e si mette ad ascoltare.
Filippo Germano
******
Parte "Filo Diretto"
di Ernesto Limito
Luglio a Torre Annunziata...la colonnina di mercurio sale oltre i 30° Il sole dardeggia con i suoi colpi uomini e cose, ci si potrebbe aspettare che la gente vada a rintanarsi nei locali o nelle case muniti di condizionatori o ventilatori, eppure no, c´è chi resiste. Non al grido di Borrelliana memoria, ma all´afa opprimente che dovrebbe condizionare qualunque attività, sia essa ludica, politica o di vario genere. Giunte che nascono, tarsu che arrivano, squadre che scompaiono, torresi che vanno ed altri che ritornano... insomma si fa di tutto per dimenticare il vero problema...il calore. Eh si il calore, questa forza naturale che ci vieta il movimento rapido, l´analisi dei fatti, il
ricordo dell´accaduto, quasi non sembra vero che ci sia chi come "lostrillone.tv", in questi giorni fa partire il Filo Diretto, in versione WEBTV, per poter discutere con le immagini e con i confronti e sottoporre il tutto al giudizio dei web spettatori . A condurlo c´è una new entry, la bella e spigliata Annabella Aricò, che con notevoli sacrifici si è prestata alla conduzione di queste prime puntate, con poco imbarazzo, infatti si è impadronita del programma, dandogli subito una sterzata diversa, per questa situazione diversa. Al suo fianco, si nota il quasi vecchio o non più giovane, Ernesto Limito, che dall´alto del suo canuto crine, si lascia trascinare dall´entusiasmo che la tv sia pure via web porta. Allora nella puntata numero zero c´è la possibilità di vedere antiche immagini di circa 30 anni fa di parte della nostra Torre Annunziata, pochi minuti e poi si dà inizio all´angolo de " I TORRESI " ovvero
una rubrica che si propone di dare il giusto risalto a tutti quei personaggi
che nell´ombra e non, hanno fatto tanto per il buon nome della nostra città.
Proprio in questa puntata iniziale s´era pensato di parlare di Tullio Aricò, un
uomo che tanto ha fatto per i ragazzi della Provolera, e che con la sua
testardaggine, quanti ne ha tolti dalla strada o ne ha aiutato ad uscire dai
tunnels sia della camorra che della droga. E proprio grazie all´intervista
fatta alla figlia, s´è scoperta questa vivida fonte di entusiasmo, e subito s´è
reclutata. Si passa, poi al FILO DIRETTO n° 1 dove si raccolgono i pareri di
alcuni dei commercianti per la tassa sui rifiuti. In tutti c´è scontento e
scoramento, sia per la tassa che in verità ha avuto un´impennata del 65% per i
cittadini e dell´82% dei commercianti e sia per il fatto che la città langue in
una ultra decennale crisi di disoccupazione e criminalità. Unica costante è il
plauso per l´ottimo lavoro, svolto dalle forze dell´ordine nel modificare il
volto di Torre Annunziata, ma ben rammentando che non solo con la repressione
si risolvono i problemi, bensì con la creazione di attività lavorative, qui
dove tutto si potrebbe fare con l´incremento del turismo.
Però...che calore...
Filippo Germano
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Parte "Filo Diretto"
di Ernesto Limito
Luglio a Torre Annunziata...la colonnina di mercurio sale oltre i 30° Il sole dardeggia con i suoi colpi uomini e cose, ci si potrebbe aspettare che la gente vada a rintanarsi nei locali o nelle case muniti di condizionatori o ventilatori, eppure no, c´è chi resiste. Non al grido di Borrelliana memoria, ma all´afa opprimente che dovrebbe condizionare qualunque attività, sia essa ludica, politica o di vario genere. Giunte che nascono, tarsu che arrivano, squadre che scompaiono, torresi che vanno ed altri che ritornano... insomma si fa di tutto per dimenticare il vero problema...il calore. Eh si il calore, questa forza naturale che ci vieta il movimento rapido, l´analisi dei fatti, il
ricordo dell´accaduto, quasi non sembra vero che ci sia chi come "lostrillone.tv", in questi giorni fa partire il Filo Diretto, in versione WEBTV, per poter discutere con le immagini e con i confronti e sottoporre il tutto al giudizio dei web spettatori . A condurlo c´è una new entry, la bella e spigliata Annabella Aricò, che con notevoli sacrifici si è prestata alla conduzione di queste prime puntate, con poco imbarazzo, infatti si è impadronita del programma, dandogli subito una sterzata diversa, per questa situazione diversa. Al suo fianco, si nota il quasi vecchio o non più giovane, Ernesto Limito, che dall´alto del suo canuto crine, si lascia trascinare dall´entusiasmo che la tv sia pure via web porta. Allora nella puntata numero zero c´è la possibilità di vedere antiche immagini di circa 30 anni fa di parte della nostra Torre Annunziata, pochi minuti e poi si dà inizio all´angolo de " I TORRESI " ovvero
una rubrica che si propone di dare il giusto risalto a tutti quei personaggi
che nell´ombra e non, hanno fatto tanto per il buon nome della nostra città.
Proprio in questa puntata iniziale s´era pensato di parlare di Tullio Aricò, un
uomo che tanto ha fatto per i ragazzi della Provolera, e che con la sua
testardaggine, quanti ne ha tolti dalla strada o ne ha aiutato ad uscire dai
tunnels sia della camorra che della droga. E proprio grazie all´intervista
fatta alla figlia, s´è scoperta questa vivida fonte di entusiasmo, e subito s´è
reclutata. Si passa, poi al FILO DIRETTO n° 1 dove si raccolgono i pareri di
alcuni dei commercianti per la tassa sui rifiuti. In tutti c´è scontento e
scoramento, sia per la tassa che in verità ha avuto un´impennata del 65% per i
cittadini e dell´82% dei commercianti e sia per il fatto che la città langue in
una ultra decennale crisi di disoccupazione e criminalità. Unica costante è il
plauso per l´ottimo lavoro, svolto dalle forze dell´ordine nel modificare il
volto di Torre Annunziata, ma ben rammentando che non solo con la repressione
si risolvono i problemi, bensì con la creazione di attività lavorative, qui
dove tutto si potrebbe fare con l´incremento del turismo.
Però...che calore...
