La settimana Siti Reali si apre e si conclude con due appuntamenti da non perdere:
siti reali per il sociale - mercoledì 17 giugno
in collaborazione con agape "associazione genitori amici persone disbili"
LE PORCELLANE DI CORTE: IL MUSEO DUCA DI MARTINA NELLA VILLA FLORIDIANA
Mercoledì 17 giugno (h 10,00), appuntamento presso l´ingresso principale in via Cimarosa, visiteremo il Museo Duca di Martina di Napoli (Villa Floridiana) destinato a sede museale dal 1924 e che ospita dal 1931 la collezione di arti decorative donate dal duca di Martina don Placido de Sangro;
La villa e il parco furono acquistati nel 1817 dal re Ferdinando di Borbone per destinarlo a residenza estiva della moglie morganatica Lucia Migliaccio di Partanna, duchessa di Floridia, sposata in Sicilia nel 1814, tre mesi dopo la morte della regina Maria Carolina. La ristrutturazione dell´intero complesso, che già comprendeva un piccolo casino, l´attuale Museo ed una coffee-house, fu affidata all´architetto Antonio Niccolini che, tra il 1817 e il 1819, progettò sia il rifacimento in stile neoclassico della palazzina che la riconfigurazione dei giardini all´inglese, secondo la moda del tempo. Il Niccolini progettò, inoltre, un teatrino all´aperto, un tempietto ionico, le serre ed alcune grotte per animali esotici, unici elementi architettonici ancora oggi esistenti nell´attuale area del Parco, che fanno percepire l´originaria atmosfera pittoresca del sito.
Nell´ambito del progetto SITI REALI per il sociale, parteciperanno alla visita i ragazzi dell´ AGAPE "ASSOCIAZIONE GENITORI AMICI PERSONE DISABILI". La visita sarà anche l´occasione per assaggiare i prodotti artigianali di una nota gelateria del Vomero. A tutti i partecipanti verrà distribuito un buono gelato;
apertura eccezionale - domenica 21 giugno VIAGGIARE NELLA STORIA: LA PRIMA LINEA FERROVIARIA ITALIANA IL MUSEO NAZIONALE FERROVIARIO DI PIETRARSA
Domenica 21, invece, l´appuntamento (h 10,30) presso via Pietrarsa (Portici-Na), è con il più interessante esempio di archeologia industriale dell´area vesuviana: il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, adiacente la Napoli-Portici, prima linea ferroviaria italiana inaugurata il 3 ottobre 1839. Esso è peraltro uno dei più importanti musei ferroviari europei e occupa i capannoni del primo Real Opificio Meccanico Italiano fondato nel 1840, dal re Ferdinando II di Borbone, al fine di poter dotare ferrovie e marina del regno delle nuove ed indispensabili macchine a vapore. A questo re è dedicata la statua raffigurante il re nell´atto di ordinare la fondazione delle officine. La visita avrà inizio dal salone delle locomotive a vapore tra le quali spicca la copia funzionante del Bayard, (l´originale entrò in servizio sulla Napoli-Portici appena pochi mesi dopo l´inaugurazione). Degne di rilievo sono anche la 477.011 austriaca e preda bellica dell´esercito italiano che la riutilizzò sulle nostre linee ferrate; la 740.115 che fu impiegata nel solenne compito di portare la salma del Milite Ignoto, dalle trincee di confine, sino al maestoso sacello costituito dall´Altare della Patria; Fra le locomotive elettriche è degna di nota l´elettromotrice Ale 792.004 avo del moderno "Pendolino" avendo ottenuto, il 20 Luglio 1939, il primato mondiale di velocità commerciale. Fra le carrozze spicca il salone del treno reale che presenta un soffitto liberty d´oro zecchino dipinto di blu. Lo stesso salone é provvisto di un tavolo di mogano in pezzo unico per 26 commensali.
Per chi non volesse perdersi questa visita esclusiva occorre prenotare
Per info costi e prenotazioni: 081/263250, 339/3775452, [email protected]