Dinamismo, ricerca continua della profondità, fraseggi brevi già a partire dalle retrovie. Il Savoia di Giovanni Bucaro inizia ad applicare il credo tattico ´zemaniano´ dell´allenatore ex Sorrento. Fin qui, dunque, nulla di nuovo. A sorprendere, invece, è un dato su tutti. Nelle prime 3 uscite stagionali i bianchi non subiscono mai gol. Amichevoli estive, per carità. Ma il dato lampante resta e va evidenziato; 15 reti segnate e porta di Maiellaro ancora immacolata.
Il calcio ´champagne´ predicato dal neo tecnico oplontino parte soprattutto dalla difesa, settore che, anche ieri, è apparso solido e rodato. Cremaschi e Verruschi (in particolare quest´ultimo), nonostante carichi di lavoro ancora elevati, si dannano l´anima sulle corsie di competenza. Il più esperto Di Nunzio segna addirittura su punizione.
In mezzo al campo, la nota lieta si chiama Meduri. E´ lui l´uomo scelto da Bucaro per far girare il suo Savoia. Non a caso, dopo l´ultimo colpo Sanseverino, l´allenatore palermitano da addirittura un 8 al mercato griffato dal duo Maglione-Obbedio.
Gargiulo così si sposta esterno, palla a Meduri e verticalizzazione immediata per gli scatti del sempreverde Scarpa. Il capitano è già in forma campionato: corre, subisce falli, sbraita, si rialza, termina l´ultima gara con la borsa del ghiaccio sul ginocchio sinistro, ma non perde mai il buon umore. Anche quando scatta foto con bambini e semplici curiosi. "Aspetta, vado a farmi il capello", è la classica battuta che ascoltata dal gruppo fa ridere ma soprattutto ´spogliatoio´, come dicono i giornalisti. Quelli davvero bravi, però.
L´amichevole di Sanfatucchio regala un´ultima curiosità: Corsetti ´falso nueve´ non è solo emergenza dettata dalle assenze di Del Sorbo e Di Piazza (il primo ha un ginocchio gonfio, il secondo sta ristabilendosi da una fastidiosa tendinite, ndr). "Lo ha già fatto in passato. E´ una soluzione che proveremo anche in campionato", ammette Bucaro nell´intervista concessaci al termine della gara con la Pianese. Segnali di un Savoia che ha già un´identità precisa: pressing alto e ritmi alti. Questa la ricetta alla ricerca dell´impresa salvezza.

Salvatore Piro

foto Nunzio Iovene, Il Cigno Art