E´ quasi febbrile il ritmo sostenuto dal Partito Democratico torrese, in vista della nomina di una nuova Giunta tutta politica. Prima i sindacati. Adesso l´UdC. Il gruppo dirigente dei Dem continua i suoi incontri strategici, per definire i confini della nuova alleanza di governo. L´ultimo confronto ieri. Seduti al tavolo delle trattative, Pd ed Udc hanno trovato una sintesi comune: "E´ stato fugato ogni equivoco sul tema dei confini politici della coalizione - afferma in una nota il Segretario Democratico, Ciro Passeggia - avendo l´UDC aderito pienamente all´impostazione avanzata dal Sindaco e manifestato la volontà - per oggi e per il futuro - di essere parte di una coalizione di centrosinistra guidata dal Pd ed aperta ai moderati".
Tradotto in soldoni, piena aderenza alle scelte programmatiche già delineate tempo fa da Starita, al momento del suo ritorno al Pd: "Troncare alleanze equivoche ed agire con fermezza", la rotta imposta dal Sindaco. Primo cittadino che, presumibilmente entro metà luglio, avrà a disposizione una squadra di governo nuova di zecca. Il tempo dell´attesa è ormai scaduto.
"Fare, non annunciare". Lo scrisse proprio Starita alla città, nella famosa lettera aperta di inizio aprile. Adesso il Sindaco ha l´obbligo di non sbagliare. Si consulti, si convinca e nomini. Ma faccia presto.

Salvatore Piro