PD: il candidato è Solimeno. Si dimette Cennamo
08-05-2009 - Archivio Storico de Lo Strillone
E Tommaso Solimeno il candidato ufficiale del Partito Democratico per le elezioni provinciali nel collegio Torre Annunziata- Santa Maria La Bruna.
Il commissario straordinario del PD provinciale senatore Enrico Morando lo ha scelto dalla rosa di tre nomi (che comprendeva Licia Accardo e Carola Flauto) proposta dal direttivo del PD di Torre Annunziata,
Solimeno è attualmente vice-sindaco dellamministrazione guidata dal sindaco Giosuè Starita. Nelle precedenti amministrazioni ha svolto incarichi di assessore e di presidenza del Consiglio Comunale. Intanto suonano stridenti, proprio perché in contemporanea, o quasi, alla designazione di Solimeno, le dimissioni di Aldo Cennamo, commissario del PD torrese, ufficialmente motivate, dalle difficoltà riscontrate nel trovare nel partito ununità di intenti tra le diverse componenti.
Un partito, il PD locale, ancora una volta quindi senza guida, privo di chiari indirizzi politici da suggerire a Starita e concausa dello sciame sismico che investe da due anni la sua giunta con le dimissioni di otto assessori.
Continua quindi la confusione nel PD e non è certo questo il modo migliore per affrontare una delle più difficili campagne elettorali della provincia di Napoli.
Il commissario straordinario del PD provinciale senatore Enrico Morando lo ha scelto dalla rosa di tre nomi (che comprendeva Licia Accardo e Carola Flauto) proposta dal direttivo del PD di Torre Annunziata,
Solimeno è attualmente vice-sindaco dellamministrazione guidata dal sindaco Giosuè Starita. Nelle precedenti amministrazioni ha svolto incarichi di assessore e di presidenza del Consiglio Comunale. Intanto suonano stridenti, proprio perché in contemporanea, o quasi, alla designazione di Solimeno, le dimissioni di Aldo Cennamo, commissario del PD torrese, ufficialmente motivate, dalle difficoltà riscontrate nel trovare nel partito ununità di intenti tra le diverse componenti.
Un partito, il PD locale, ancora una volta quindi senza guida, privo di chiari indirizzi politici da suggerire a Starita e concausa dello sciame sismico che investe da due anni la sua giunta con le dimissioni di otto assessori.
Continua quindi la confusione nel PD e non è certo questo il modo migliore per affrontare una delle più difficili campagne elettorali della provincia di Napoli.
