Il marcato peggioramento delle condizioni meteo, previsto per le prossime ore, ed il conseguente bollettino emesso dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile hanno portato il sindaco Mimmo Giorgiano a dichiarare lo stato di allerta su tutto il territorio della Città di San Giorgio a Cremano nelle prossime ore.


Dalle 17 di oggi il Comitato Operativo Comunale di Protezione Civile, presieduto dal Sindaco, è stato convocato in maniera permanente e sono state assunte le seguenti decisioni: sono vietati i rientri pomeridiani in tutte le scuole di ogni ordine e grado, che resteranno chiuse dalle 14 di domani e sarà valutata in mattinata una eventuale chiusura per l’intera giornata di martedì 16; saranno chiuse, a partire dalle 14 e fino alle 14 di martedì, cupa Patacca, cupa San Michele, via Mormone, via Pini di Solvimene; dalle 14 e fino alla fine dell’emergenza saranno chiusi tutti i parchi cittadini; dalle 14 di domani e fino alle 8 della mattina dopo sarà chiusa l’uscita autostradale San Giorgio a Cremano Centro su via Granturco; è vietato il conferimento di rifiuti di qualsiasi tipo in strada fino alla fine dell’emergenza.



Da domattina alle 7 delle squadre di volontari della Protezione Civile gireranno il territorio per informare la cittadinanza su quanto deciso. Durante l’emergenza saranno presidiate via Figliola, cupa Cascetta, cupa Patacca, via Togliatti, via Pittore, via Alveo Farina.



“Ci stiamo preparando a due giorni di emergenza. – dichiara il primo cittadino – Nelle ultime settimane abbiamo ripulito alvei e caditoie in tutta la città e rimarco che l’intero reticolo cittadino è oggi totalmente libero: dati alla mano, siamo il Comune nella Provincia di Napoli che nel 2012 ha sversato più rifiuti speciali dovuti a questa particolare pulizia. In ogni caso, il monitoraggio è continuo. Abbiamo, comunque, già avvisato la Prefettura degli ormai consueti rischi di ingorgo dovuti ai veri e propri fiumi di detriti che scenderanno da Ercolano e San Sebastiano al Vesuvio verso la nostra città. Sconsiglio alla cittadinanza di uscire di casa se non strettamente indispensabile a partire dalle 14 di domani. Resteremo in allerta finchè ogni rischio non sarà rientrato.”

Emergenza maltempo, domani chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado





San Giorgio a Cremano, 15 ottobre 2012 – Il marcato peggioramento delle condizioni meteo, previsto per le prossime ore, ed il nuovo bollettino emesso dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile hanno portato il sindaco Mimmo Giorgiano a firmare una ordinanza di chiusura di tutte le scuole operanti sul territorio cittadino senza distinzione di ordine e grado per la giornata di domani, martedì 16 ottobre. Nelle scorse ore il primo cittadino aveva dichiarato lo stato di allerta su tutto il territorio della Città di San Giorgio a Cremano.

Dalle 17 di ieri il Comitato Operativo Comunale di Protezione Civile, presieduto dal Sindaco, è stato convocato in maniera permanente e sono state assunte, inoltre, le seguenti decisioni: saranno chiuse, a partire dalle 14 e fino alle 14 di martedì, cupa Patacca, cupa San Michele, via Mormone, via Pini di Solimene; dalle 14 e fino alla fine dell’emergenza saranno chiusi tutti i parchi cittadini; dalle 14 di oggi e fino alle 8 di domani mattina dopo sarà chiusa l’uscita autostradale San Giorgio a Cremano Centro su via Gianturco; è vietato il conferimento di rifiuti di qualsiasi tipo in strada nella serata di oggi.

Da stamattina squadre di volontari della Protezione Civile girano il territorio per informare la cittadinanza su quanto deciso. Durante l’emergenza saranno presidiate via Figliola, cupa Cascetta, cupa Patacca, via Togliatti, via Pittore, via Alveo Farina.

“Ci stiamo preparando a due giorni di emergenza. – ha dichiarato nelle scorse ore il primo cittadino – Nelle ultime settimane abbiamo ripulito alvei e caditoie in tutta la città e rimarco che l’intero reticolo cittadino è oggi totalmente libero: dati alla mano, siamo il Comune nella Provincia di Napoli che nel 2012 ha sversato più rifiuti speciali dovuti a questa particolare pulizia. In ogni caso, il monitoraggio è continuo. Abbiamo, comunque, già avvisato la Prefettura degli ormai consueti rischi di ingorgo dovuti ai veri e propri fiumi di detriti che scenderanno da Ercolano e San Sebastiano al Vesuvio verso la nostra città. Sconsiglio alla cittadinanza di uscire di casa se non strettamente indispensabile. Resteremo in allerta finchè ogni rischio non sarà rientrato.”