Le associazioni Territorio Libero di Pompei, Comitato diritti dei cittadini di Poggiomarino, Comitato pro via Scafati di Sant Antonio Abate e Progetto Trasparenza di Pompei, insieme ai numerosi cittadini accorsi, hanno dato luogo, domenica 22 marzo in Piazza Bartolo Longo in Pompei, ad una manifestazione iniziata con la raccolta delle chiavi di casa che simboleggiano l´esproprio a cui sono soggette per colpa di Enti inutili che continuano a imporre contributi per servizi mai resi. Da tempo le quattro associazioni stanno battagliando contro il Consorzio di Bonifica del Comprensorio Sarno e della Regione Campania. In poche ore i rappresentanti delle Associazioni hanno raccolto circa 800 firme per un esposto alle autorità competenti contro i disservizi del Consorzio di Bonifica. Subito dopo le donne presenti, sono partite in pellegrinaggio per raggiungere a piedi il Duomo di Napoli e consegnerae le chiavi raccolte al Cardinale Crescenzo Sepe.
Il gesto simbolico serve per ricordare alle istituzioni il totale disinteresse ad affrontare la questione, permettendo 17 anni di gestione illegittima del consorzio senza mai intervenire per ristabilire il giusto equilibrio tra istituzioni e cittadini.