Arriverà in serata il verdetto della giustizia sportiva riguardante il ricorso del Napoli rispetto alla penalizzazione di due punti inflitta alla società ed alle squalifiche di Paolo Cannavaro e Gianluca Grava. La corte di giustizia federale valuterà le istanze portate avanti dai legali del Napoli con l´obiettivo di respingere le accuse di combine di Sampdoria-Napoli del 2010, accuse nate dal filone dell´inchiesta sul calcioscommesse riguardante l´ex portiere del Napoli Matteo Gianello. La penalizzazione di due punti per responsabilità oggettiva e le squalifiche dei tesserati per omessa denuncia scaturiscono dalle ricostruzioni fornite da Gianello, ricostruzioni ritenute dagli avvocati difensori del Napoli "poco credibili".

Queste le dichiarazioni del presidente del Napoli De Laurentiis (fonte gazzetta.it): "Il calcio non deve aver paura di adeguarsi", dice De Laurentiis che apre la difesa de Napoli. "Credo in questa giustizia - esordisce -, ma dopo la sentenza di primo grado, che considero ingiusta e offensiva, ho avuto qualche dubbio: sono entrato da innocente e sono stato condannato a due punti di penalizzazione". Infine si dice sostenitore della responsabilità oggettiva "ma modulata alla luce della validità degli atti probatori. Il Napoli - chiude - vuole misurarsi con gli avversari sul campo".