Per la Boxe Vesuviana tris di vittorie al Torneo Nazionale
23-04-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
La Boxe Vesuviana regina dItalia tra le Associazioni presenti al Torneo Nazionale Azzurrini, svoltosi a Marcianise dal 19 al 21 aprile. Tre sono stati gli atleti presentati alla kermesse, organizzata dalla Federazione Pugilistica, e tutti sono riusciti a salire sul podio più alto del gradino delle premiazioni.
Liberato Giacchetti nei piuma (kg 57), Domenico Norvetta nei massimi (kg 90) e Adan Roldan nei supermassimi (kg +91) hanno disputato un Torneo a dir poco esaltante sia dal punto di vista tecnico che atletico sotto lo sguardo dei Tecnici Azzurri che, li proietta ad essere futuri protagonisti nel panorama del pugilato delle squadre nazionali juniores.
Liberato Giacchetti in semifinale ha battuto il Lombardo Aquilino, che da molti era considerato il sicuro vincitore del Torneo, in un match dagli alti contenuti agonistici per poi vincere la finale senza grossi patemi contro il Laziale Bottoni. Ma, come sempre accade, nel pugilato a destare maggiore attenzione sono le categorie dei pesi massimi e lAssociazione Torrese ha addirittura vinto la medaglia doro sia nei massimi con Domenico Norvetta che nei super massimi con Adan Roldan. Il primo ha vinto la semifinale con lAbbruzzese Erebari con un Ko al 1° round con una combinazione di rara precisione per esecuzione e potenza vincendo poi la finale contro il Pugliese Di Rocco. Per Adan Roldan invece, le due vittorie sono giunte al termine di match condotti sempre allattacco per fiaccare la resistenza degli avversari, Di Nuccio dellEmilia e Ferrante della Sicilia, per questo gli amici della palestra lo hanno soprannominato Bulldozer.
Per il Maestro Raffaele Pagano, che giornalmente segue questi ragazzi nellAssociazione di via Parini, così come per i fratelli Alfonso e Luigi Pinto è un risultato a dir poco esaltante in quanto non è da tutti fare len plein alle competizioni nazionali a dimostrazione che il duro lavoro quotidiano fatto in palestra ripaga dei tanti sacrifici fatti. Per ultimo il patron della Boxe Vesuviana, Lucio Zurlo, dallalto della sua cinquantennale esperienza ci tiene a precisare << questa è unannata di grandi prospettive per la Boxe Vesuviana che, oltre ai tre ragazzi che hanno fatto lexploit appena descritto, ci sono le sorelle Testa che saranno protagoniste ai Campionati della Comunità Europea che si terranno in Francia nel mese di luglio senza dimenticare laltra ragazza Fiorella Varcaccio che parteciperà, tra poche settimane, ai Campionati Nazionali Universitari con buone possibilità di vittorie senza dimenticare un altro nutrito gruppo di ragazzi e ragazze che simpegnano a poter scrivere anche loro la storia dellAssociazione>>.
Liberato Giacchetti nei piuma (kg 57), Domenico Norvetta nei massimi (kg 90) e Adan Roldan nei supermassimi (kg +91) hanno disputato un Torneo a dir poco esaltante sia dal punto di vista tecnico che atletico sotto lo sguardo dei Tecnici Azzurri che, li proietta ad essere futuri protagonisti nel panorama del pugilato delle squadre nazionali juniores.
Liberato Giacchetti in semifinale ha battuto il Lombardo Aquilino, che da molti era considerato il sicuro vincitore del Torneo, in un match dagli alti contenuti agonistici per poi vincere la finale senza grossi patemi contro il Laziale Bottoni. Ma, come sempre accade, nel pugilato a destare maggiore attenzione sono le categorie dei pesi massimi e lAssociazione Torrese ha addirittura vinto la medaglia doro sia nei massimi con Domenico Norvetta che nei super massimi con Adan Roldan. Il primo ha vinto la semifinale con lAbbruzzese Erebari con un Ko al 1° round con una combinazione di rara precisione per esecuzione e potenza vincendo poi la finale contro il Pugliese Di Rocco. Per Adan Roldan invece, le due vittorie sono giunte al termine di match condotti sempre allattacco per fiaccare la resistenza degli avversari, Di Nuccio dellEmilia e Ferrante della Sicilia, per questo gli amici della palestra lo hanno soprannominato Bulldozer.
Per il Maestro Raffaele Pagano, che giornalmente segue questi ragazzi nellAssociazione di via Parini, così come per i fratelli Alfonso e Luigi Pinto è un risultato a dir poco esaltante in quanto non è da tutti fare len plein alle competizioni nazionali a dimostrazione che il duro lavoro quotidiano fatto in palestra ripaga dei tanti sacrifici fatti. Per ultimo il patron della Boxe Vesuviana, Lucio Zurlo, dallalto della sua cinquantennale esperienza ci tiene a precisare << questa è unannata di grandi prospettive per la Boxe Vesuviana che, oltre ai tre ragazzi che hanno fatto lexploit appena descritto, ci sono le sorelle Testa che saranno protagoniste ai Campionati della Comunità Europea che si terranno in Francia nel mese di luglio senza dimenticare laltra ragazza Fiorella Varcaccio che parteciperà, tra poche settimane, ai Campionati Nazionali Universitari con buone possibilità di vittorie senza dimenticare un altro nutrito gruppo di ragazzi e ragazze che simpegnano a poter scrivere anche loro la storia dellAssociazione>>.