Il "Giorno della Memoria" è stato istituito con la legge n.° 211 del 2000 in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.
L´Amministrazione Comunale intende celebrare questa giornata promuovendo diversi appuntamenti, alla realizzazione dei quali hanno contribuito anche l’Associazione Culturale Radio Web Nuove Voci e l’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra.
Si parte martedì 27 gennaio e fino a sabato 30 gennaio sono previsti incontri con dibattiti nei centri sociali polivalenti così come dal seguente programma:
27 Gennaio ore 18,00 Centro Sociale Via Dei Mille proiezione “La Vita è bella” di Roberto Benigni.Al termine seguirà dibattito con testimonianze dirette degli anziani, la partecipazione dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra e Radio Web Nuove Voci.
28 Gennaio ore 18,00 Centro Sociale Via Castriota proiezione “Volevo solo vivere” di Mimmo Colapresti. Al termine seguirà dibattito con testimonianze dirette degli anziani, la partecipazione dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra e Radio Web Nuove Voci.
29 Gennaio ore 18,00 Caffè Letterario Nuove Voci Corso Umberto I° proiezione “Hotel Meina” di Carlo Lizzani. Al termine seguirà dibattito con testimonianze dirette degli anziani, la partecipazione dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra e Radio Web Nuove Voci.
30 Gennaio ore 18,00 Ufficio Informa giovani Piazza Ernesto Cesaro proiezione “La rosa bianca”di Marc Rothemund. Al termine seguirà dibattito con testimonianze dirette degli anziani, la partecipazione dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra e Radio Web Nuove Voci.
Tante iniziative con un unico obiettivo: “non dimenticare” affinchè quegli orrori non si ripetano più, così ha ribadito Ciro Alfieri delegato alle Politiche Sociali e Pari Opporunità proponente dell’iniziativa insieme all’Assessore alle Politiche Giovanili Dario De Falco .”Ci auguriamo che i temi di confronto e dibattito, affrontati nei vari appuntamenti della manifestazione tra le generazioni dei nostri padri ,che hanno vissuto da protagonisti questo momento triste della storia umana, e i giovani a cui va trasferita la testimonianza reale dei fatti , possano servire a riconfermare il valore irrinunciabile della pace”.