Piano Napoli: piccole discariche crescono...
16-07-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
A leggere manifesti, giornali, i comunicati stampa del comune (ed anche certe
pagine di Facebook) dovrei vivere in una piccola Venezia senza laguna:
Differenziata ai massimi storici, lapertura di una maxidiscarica sventata
dalla solerte azione dellamministrazione, Katia Ricciarelli ad allietare e
deliziare i miei concittadini con il suo dolce canto...
A leggere i manifesti, i giornali, i comunicati stampa del comune (ed anche
certe pagine di Facebook) si rischia di non sapere o di dimenticare che le
strade non vengono spazzate, che la tarsu è aumentata del 36%, che nella Cava
exSari continua ad arrivare la monnezza fetida e cancerosa di tutta la
provincia (e forse non solo?) e che a pochi metri da una scuola, in quello che
forse qualcuno considera un quartiere di serie B, cresce da mesi una discarica
a cielo aperto.
Un copri water, unanta di un armadio, un po di frutta marcia, buste, bustine
ed una quindicina di bustoni color celestino che qualche illuminato
imprenditore locale avrà ben pensato di donare al quartiere per dare un tocco
di colore a questo grigiume...
Ed il recupero architettonico/sociale dei quartieri periferici e a rischio? E
la vigilanza sul corretto conferimento dei rifiuti? La video sorveglianza delle
aree a rischio? E le scuole come frontiera e presidio istituzionale di legalità
e tante altre belle parole? Parole.
De Andrè diceva che dai diamanti non nasce niente mentre dal letame nascono i
fiori ... noi cosa ci aspettiamo venga fuori da questa munnezza? Io non mi
aspetto fiori.
Al piano Napoli non è come al centro del paese, monnezza e vergogne si possono
accumulare, non fanno rumore.
Ben venga la Ricciarelli se questo è servito a spazzare dalla Piazza Pace
(finalmente) i coriandoli di Carnevale, ma le arie della maestra non
spazzeranno dallaria il lezzo nauseabondo e le inutili bugie.
Oreste Francesco Paolo
Consigliere Comunale Pd Boscoreale
pagine di Facebook) dovrei vivere in una piccola Venezia senza laguna:
Differenziata ai massimi storici, lapertura di una maxidiscarica sventata
dalla solerte azione dellamministrazione, Katia Ricciarelli ad allietare e
deliziare i miei concittadini con il suo dolce canto...
A leggere i manifesti, i giornali, i comunicati stampa del comune (ed anche
certe pagine di Facebook) si rischia di non sapere o di dimenticare che le
strade non vengono spazzate, che la tarsu è aumentata del 36%, che nella Cava
exSari continua ad arrivare la monnezza fetida e cancerosa di tutta la
provincia (e forse non solo?) e che a pochi metri da una scuola, in quello che
forse qualcuno considera un quartiere di serie B, cresce da mesi una discarica
a cielo aperto.
Un copri water, unanta di un armadio, un po di frutta marcia, buste, bustine
ed una quindicina di bustoni color celestino che qualche illuminato
imprenditore locale avrà ben pensato di donare al quartiere per dare un tocco
di colore a questo grigiume...
Ed il recupero architettonico/sociale dei quartieri periferici e a rischio? E
la vigilanza sul corretto conferimento dei rifiuti? La video sorveglianza delle
aree a rischio? E le scuole come frontiera e presidio istituzionale di legalità
e tante altre belle parole? Parole.
De Andrè diceva che dai diamanti non nasce niente mentre dal letame nascono i
fiori ... noi cosa ci aspettiamo venga fuori da questa munnezza? Io non mi
aspetto fiori.
Al piano Napoli non è come al centro del paese, monnezza e vergogne si possono
accumulare, non fanno rumore.
Ben venga la Ricciarelli se questo è servito a spazzare dalla Piazza Pace
(finalmente) i coriandoli di Carnevale, ma le arie della maestra non
spazzeranno dallaria il lezzo nauseabondo e le inutili bugie.
Oreste Francesco Paolo
Consigliere Comunale Pd Boscoreale