Nel corso di un servizio finalizzato a reprimere il dilagante fenomeno dello spaccio di stupefacenti, interessante anche i comuni limitrofi, nella serata di ieri, 21 Giugno il personale dipendente della squadra investigativa del Commissariato P.S. di Torre Annunziata, ha tratto in arresto PASSEGGIA Raffaele di Torre Annunziata, anni 53
e TROIANO Giuseppe di Torre Annunziata, anni 33
ritenuti responsabili in concorso tra loro di detenzione finalizzata allo spaccio di stupefacenti in specie canapa indiana.
L’arresto in argomento è il risultato di un accurato servizio di osservazione avviato dal locale commissariato all’ indomani di una notizia confidenziale secondo la quale, all’ interno del quartiere comunemente denominato “ Vicoli delle Carceri “, ubicato nel comune di Torre Annunziata, era attiva una piazza di spaccio di canapa indiana gestita dalle menzionate persone, i quali erano riusciti ad avviare una proficua illecita attività di vendita di droga.
Sulla scorta dell’informazione raccolta attraverso i canali tradizionali, gli agenti di questo Commissariato, sfruttando le prime ombre della sera, si appostavano nei pressi dell’abitazione del sopraccitato PASSEGGIA Raffaele, indicata quale luogo di custodia, preparazione stupefacente, per poi rifornire suo genero TROIANO Giuseppe, che a sua volta svolgeva l’attività terminale di vendita a terzi dello stupefacente.
Atteso un breve periodo di tempo, il personale in appostamento, notava sopraggiungere giungere un motociclo Honda Sh con un giovane a bordo identificato per TROIANO Giuseppe calzante casco di colore bianco, il quale parcheggiava il motociclo ed entrava all´interno dell´abitazione per uscirne dopo circa 5 minuti unitamente allo stesso PASSEGGIA Raffaele. Dopodiché, saliti entrambi sullo stesso motociclo su cui era sopraggiunto il TROIANO, tentavano di allontanarsi ma venivano prontamente bloccati dagli ageenti che procedevano al fermo.
A seguito di accurata perquisizione, indosso al TROIANO Giuseppe e precisamente nelle tasche del pantalone e all´interno degli slip venivano rinvenuti n°4 involucri di varie dimensione contenente Canapa Indiana del peso lordo di gr.73,5 circa;
Indosso al PASSEGGIA Raffaele, nella tasca del pantalone veniva rinvenuta una bustina di Canapa Indiana del peso lordo di gr. 5,4 circa;
Alla luce di quanto ritrovato, che dava una sostanziale e concreta conferma alle indicazioni confidenziali ricevute, si procedeva ad una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del PASSEGGIA Raffaele che consentiva di ritrovare, in una busta all’ interno di un intercapedine di un muro perimetrale del cortile della abitazione, regolarmente chiusa da un cancello in ferro che da accesso all´abitazione, altri due involucri di varie dimensioni contenenti Canapa Indiana del peso lordo di gr.166 circa e un bilancino di precisione marca DIAMOND, per la pesatura della sostanza stupefacente.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, venivano associati temporaneamente presso le proprie abitazioni agli arresti domiciliari per la successiva traduzione nella mattinata di domani dinanzi il locale Giudice Monocratico per la celebrazione del rito per direttissima come disposto dall’A.G. competente.
Convalidato l’arresto, su istanza degli stessi, questi venivano sottoposti alla formula del patteggiamento e quindi venivano riconosciuti colpevoli del reato p. e p. dall’art 73 D.P.R. 309/90 in concorso tra loro.
Il PASSEGGIA Raffaele veniva condannato a cinque anni di reclusione ed euro 26.000,00 di multa, mentre il TROIANO Giuseppe veniva condannato a quattro anni di reclusione ed euro 26.000,00 di multa, entrambi in regime di arresti domiciliari.