Summit a palazzo de Fusco per il futuro dei cento lavoratori dell´ex AtiCarta.
Il sindaco Claudio D´Alessio fa da garante per il mantenimento dei posti di lavoro. Tra un mese la Reno De Medici e la CoopSette, l´acquirente dello stabilimento dismesso, firmeranno il rogito per il transazione della proprietà. Dell´ex fabbrica di via Campo di Aviazione resterà solo il nome, al suo posto, infatti sorgerà il centro commerciale «La Cartiera», come è successo in tante altre zone della provincia in aree un tempo coltivate o in ex stabilmenti produttivi dismessi. La CoopSette, attraverso il sito internet ha già messo in vendita gli spazi commerciali previsti dal progetto di riconversione dello stabilimento. Questo, secondo i responsabili, rappresenta una garanzia per il futuro occupazionale dei lavoratori dell´ex cartiera. Nell´incontro di ieri, che si è tenuto nel salone di rappresentanza della casa comunale, i sindacati sono riusciti a strappare l´impegno, da parte della Reno de Medici l´attuale proprietaria dello stabilimento dismesso, di un anticipo sul trattamento di fine rapporto ai lavoratori visto che dallo scorso dicembre si è interrotta la cassa integrazione. Un maxi centro commerciale e cento negozi annessi, che daranno lavoro a seicento persone oltre ai cento dell´ex cartiera, è dunque quello che nascerà dalle rovine dell´Ati. Sullo sviluppo commerciale, grazie alla realizzazione di un nuovo polo economico, puntano le istituzioni. «La Cartiera» rappresenta un altro asse importante dell´economia pompeiana, che potrà andare a braccetto con la vocazione turistica della città degli scavi e del santuario.