POMPEI - Piers Faccini al PompeiLab
05-05-2009 - Archivio Storico de Lo Strillone
COMUNICATO STAMPA
Giovedì 07 maggio 2009
PIERS FACCINI
ore 21.30 open act GNUT
Il Pompeilab è lieto di ospitare il cantautore anglo-italiano PIERS FACCINI.
Artista eclettico, open act del tour italiano di BEN HARPER, accolto favorevolmente dalla stampa italiana, ritorna per la seconda volta dopo un tour nel 2007 a Roma, Milano e Napoli.
Questa volta fa sosta al Pompeilab, con il suo ultimo album Two grains of sand, uscito allinizio del 2009. Ispirato dai cantautori soul e folk jazz, da Bob Dylan, Neil Young, John Martyn, Leonard Cohen, Sam Cooke, Ali Farka Toure, i Velvet Underground e il napoletano Roberto Murolo. La sua musica traccia linee profonde negli animi, esplora i vasti confini dei più disparati generi, dal folk britannico, alla pizzica, alla musica africana, alle suggestive melodie del Mississippi.
Apriranno il concerto gli GNUT, già ospiti del Pompeilab nellottobre del 2008, che hanno registrato il loro secondo album con la produzione artistica di Piers Faccini.
Pompeilab è un progetto nato da unidea delle associazioni Catello Cesarano e Fuoco a Babilonia e realizzato in collaborazione con il comune di Pompei. Si tratta di uniniziativa tesa al recupero dellarea dellex depuratore del fiume Sarno, versante da anni in uno stato di assoluto abbandono e degrado, attraverso lapertura di laboratori, sportelli, e lorganizzazione di eventi artistico - culturali.
Giovedì 07 maggio 2009
PIERS FACCINI
ore 21.30 open act GNUT
Il Pompeilab è lieto di ospitare il cantautore anglo-italiano PIERS FACCINI.
Artista eclettico, open act del tour italiano di BEN HARPER, accolto favorevolmente dalla stampa italiana, ritorna per la seconda volta dopo un tour nel 2007 a Roma, Milano e Napoli.
Questa volta fa sosta al Pompeilab, con il suo ultimo album Two grains of sand, uscito allinizio del 2009. Ispirato dai cantautori soul e folk jazz, da Bob Dylan, Neil Young, John Martyn, Leonard Cohen, Sam Cooke, Ali Farka Toure, i Velvet Underground e il napoletano Roberto Murolo. La sua musica traccia linee profonde negli animi, esplora i vasti confini dei più disparati generi, dal folk britannico, alla pizzica, alla musica africana, alle suggestive melodie del Mississippi.
Apriranno il concerto gli GNUT, già ospiti del Pompeilab nellottobre del 2008, che hanno registrato il loro secondo album con la produzione artistica di Piers Faccini.
Pompeilab è un progetto nato da unidea delle associazioni Catello Cesarano e Fuoco a Babilonia e realizzato in collaborazione con il comune di Pompei. Si tratta di uniniziativa tesa al recupero dellarea dellex depuratore del fiume Sarno, versante da anni in uno stato di assoluto abbandono e degrado, attraverso lapertura di laboratori, sportelli, e lorganizzazione di eventi artistico - culturali.