Parte stamattina la "VI Festa Città di Pompei". Articolato, il programma della manifestazione che si svolgerà oggi e domani 11 ottobre.
Al centro della kermesse, ci saranno due convegni particolarmente interessanti per la caratura dei relatori e gli argomenti trattati che confermano la sensibilità dell´amministrazione cittadina per i temi della solidarietà e della legalità.
Il primo dei due incontri (sabato 10, ore 10.30, Aula consiliare di Palazzo de Fusco) si concentrerà, infatti, sulla "Cultura della legalità e l´arma della scrittura e dello spettacolo".
Il secondo, invece, (domenica 11, ore 17.30, Teatro di Costanzo Mattiello) avrà come argomento principe il tema dello "Sviluppo sostenibile, la solidarietà e il volontariato".
Nel corso dei due giorni, inoltre, l´amministrazione comunale guidata dal sindaco Claudio D´Alessio conferirà la cittadinanza onoraria al senatore Oscar Luigi Scalfaro, al sacerdote Don Luigi Merola e al generale Roberto Jucci.
Infine, nel pomeriggio di sabato (ore 17.00, via Vecchia per Castellammare) l´amministrazione consegnerà alle associazioni "Nuovi Orizzonti Pompei Onlus", e "Riferimenti - Coordinamento antimafia" due immobili confiscati alla camorra.
Ma non solo. Quest’anno, l’amministrazione comunale ha deciso di conferire il “Premio Contessa Marianna Farnararo De Fusco in Longo” alla signora Claudia Kholl in virtù del suo impegno a favore delle popolazioni del Burundi e della Birmania.

Alla conferenza stampa prenderanno parte il sindaco Claudio D’Alessio, il vicesindaco Nando Uliano, l’assessore alla Cultura e ai Beni Culturali, Pasquale Sabbatino, il sacerdote Don Luigi Merola e i rappresentanti delle due associazioni a cui verranno consegnati gli immobili.

In allegato, troverete maggiori informazioni sul programma della due giorni, alcuni stralci degli interventi in programma e le motivazioni del conferimento delle cittadinanze onorarie.



Conferimento della cittadinanza onoraria alle autorità di seguito indicate:

1. Senatore Oscar Luigi Scalfaro;
2. Generale Roberto Jucci;
3. Sacerdote don Luigi Merola.



Nel panorama nazionale emergono in modo nitido profili autorevoli di personaggi illustri che hanno da tempo e conservano legami con la nostra città di Pompei: il senatore Oscar Luigi Scalfaro, il generale Roberto Jucci e il sacerdote don Luigi Merola.

Il senatore Oscar Luigi Scalfaro, che da giovane partecipò all’attività dell’Azione Cattolica e alla lotta partigiana, ha dedicato la sua vita allo Stato italiano, dapprima come Ministro dell’Interno e poi come Presidente della Camera dei deputati, fino all’elezione al Quirinale, come nono Presidente delle Repubblica dal 1992 al 1999. Grazie alla sua formazione professionale di magistrato, il senatore Oscar Luigi Scalfaro ha dato un contributo determinante, durante i lavori dell’Assemblea Costituente, nella redazione della nuova Carta Costituzionale, che è stata ed è ancora oggi il fondamento della nostra Repubblica. Il profilo del senatore Oscar Luigi Scalfaro può essere agevolmente sintetizzato come una lunga fedeltà ai valori della Costituzione italiana, contro i tentativi, provenienti da alcune parti, di stravolgimento. Accanto all’uomo politico, che è un modello anche per le nostra istituzione comunale, c’è anche l’uomo religioso, che privatamente si reca come pellegrino nel Santuario di Pompei per pregare la Madonna del Rosario, di cui è fervido devoto. Per questa duplicità di aspetti, il politico di razza che ci ha sempre insegnato a difendere i valori della Costituzione italiana e il pellegrino che recita il Rosario nel Santuario, il Sindaco propone di conferire la cittadinanza onoraria di Pompei al senatore Oscar Luigi Scalfaro.

Il generale Roberto Jucci, che è stato tra l’altro Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri dal 1986 al 1989, Coordinatore Organizzativo della Conferenza per la firma della Convenzione ONU contro il crimine organizzato nel 2001, Presidente della struttura di coordinamento e supporto delle attività dei Commissari di Governo per l’emergenza rifiuti nel 2006, da ben sei anni è Commissario delegato per il superamento dell’emergenza socio-economico-ambientale nel bacino idrografico del fiume Sarno. Il suo costante e tenace impegno, teso al disinquinamento del Sarno e al risanamento delle terre bagnate dal fiume e del mare che lambisce le coste del golfo da Napoli a Sorrento, si estende naturalmente anche alla nostra terra pompeiana, dove sono in corso di realizzazione lavori radicali che mirano a ricostruire un ambiente sano e vivibile, un habitat naturale per l’uomo. Per queste ragioni, il Sindaco propone di conferire la cittadinanza onoraria di Pompei al generale Roberto Jucci.

Il sacerdote don Luigi Merola per anni è stato parroco nel quartiere napoletano di Forcella e ha fondato il suo apostolato sull’impegno anticamorra, così come racconta nel prezioso libro Forcella tra inclusione ed esclusione sociale. Contro la criminalità organizzata combatte in prima linea, anche a rischio della propria incolumità, per cui vive sotto scorta. In numerosi articoli richiama continuamente l’attenzione delle istituzioni sulla necessità di far propria e di estendere ai cittadini una rivoluzionaria cultura della legalità. Per cambiare la società, ha più volte dichiarato don Luigi Merola, non cè bisogno dell’esercito, ma di una cultura della legalità da diffondere tra i ragazzi, la generazione del futuro. Per questo ha voluto fermamente la Fondazione onlus ‘a voce d’e creature, che mira ad estendersi sull’intero territorio della Regione Campania. La città di Pompei già da tempo ha consegnato a don Luigi Merola un immobile confiscato alla camorra, dove opera la sede locale della fondazione ‘a voce d’e creature, luogo di formazione sociale e culturale per i numerosi ragazzi della nostra città e delle città limitrofe, che prendono parte quotidianamente alle molte e varie iniziative. Per l’impegno anticamorra, profuso generosamente nella nostra Penisola e in particolare nella Regione Campania e a Pompei, il Sindaco propone di conferire la cittadinanza onoraria al sacerdote don Luigi Merola.