Sindaci nel mirino. Spesso minacciati, a volte aggrediti. Circa un anno fa toccò a Giosuè Starita, sindaco di Torre Annunziata che venne minacciato con una pistola da un malintenzionato. Il 26 settembre del 2014, invece, stessa sorte al sindaco di Casoria Enzo Carfora. Oggetto di violenza da parte di un uomo che, senza apparente motivo, lo colpì più volte. Secondo alcuni testimoni, l’aggressore, disoccupato da tempo, chiedeva al sindaco un lavoro.
Nel marzo 2013, poco lontano dal Napoletano, ad Angri, era toccato al sindaco Pasquale Mauri, finire nel mirino delle contestazioni violente. In quel caso fu una donna ad inveire nei confronti del primo cittadino e ad aggredire verbalmente il sindaco. Durante l’emergenza rifiuti, invece, fu l’allora sindaco di Boscoreale, Gennaro Langella a finire nel mirino delle contestazioni. Al termine di una lunga seduta del consiglio comunale che aveva come punto all’ordine del giorno la questione rifiuti e la Cava Sari di Terzigno, il primo cittadino, una volta uscito dal palazzo municipale, venne avvicinato e aggredito da un gruppo di manifestanti che voleva la sua firma immediata a un’ordinanza che impedisse il passaggio sul territorio cittadino degli autocompattatori diretti al sito di Terzigno, città confinante con Boscoreale.

Choc a Pompei, accoltellato l´ex sindaco Claudio D´Alessio

IL VIDEO

Solidarietà a D’Alessio. Le reazioni del mondo politico

Pompei - Aggressione a D´Alessio, l´accusa è tentato omicidio