Savoia, balzo play-off. 3-2 al Licata ed emozioni infinite al "Giraud"
28-03-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
Un Savoia dal cuore grande così. I bianchi lottano, sudano, faticano ma, alla fine, riescono a sconfiggere l´ostico Licata di Romano (3-2 il risultato finale). Risolve Pallonetto a 5´ dal termine, all´esito di una gara ricca di errori e colpi di scena (le espulsioni totali saranno tre), sempre in bilico, mai banale. La curva torrese, prima dell´avvio, ricorda doverosamente Paolo Ponzo, ex terzino dei bianchi, prematuramente scomparso nel corso di una gara podistica. Semplice ed affettuoso il tributo. Un unico striscione ma calzante. "Unico e inimitabile".
Amura preferisce Lettieri a Pallonetto, schiera Nasto e Di Capua in mediana, affida l´attacco a Malafronte. Gli agrigentini recuperano il furetto Riccobono che, all´ 8´, pareggia con un sinistro velenoso e beffardo il momentaneo vantaggio di un sorprendente Nasto (rasoiata dal limite), alla prima marcatura stagionale. Il conseguente 1-1 rispecchia fedelmente una prima frazione poco esaltante, nonostante i tentativi di Savarese e Padulano (nuovamente tra i migliori) che spaventano Valenti sibilando poco lontano dai propri pali. La ripresa è addirittura elettrizzante. Le squadre si allungano, compiono macroscopici errori difensivi, si innervosiscono. L´espulsione del difensore ospite Armenio (doppio giallo per atterramento di Padulano) complica i piani siciliani. Ma, come ad Agropoli, i bianchi non ne approfittano, lasciandosi addirittura beffare dal solitario colpo di testa del neo entrato Vella che, sbucato alle spalle di Saani, gela il "Giraud". Viscido, troppo irruento, contribuisce a ristabilire la parità numerica. Il Savoia, però, non demorde. Padulano illumina, Savarese realizza. Vellutato piatto sinistro dell´esterno oplontino e meritato 2-2 a dieci dalla fine. Amura getta nella mischia anche Manfrellotti. Capitan Guarro riceve consegne prettamente offensive, Vitiello regala brividi, ma blinda la propria porta con un prodigioso intervento sotto la traversa ed all´ultimo respiro gli oplontini, sfoderando un´invidiabile tenuta psico-fisica, passano. Pallonetto, subentrato a Lettieri, supera il diretto avversario e deposita in rete con il mancino da posizione defilata. Gioia irrefrenabile per il terzino torrese, alla terza marcatura in campionato. Amura e Contino, in panchina, esplodono. Il Savoia, complice la nuova espulsione di Saani, non rischia più. Bianchi a 48 in classifica, agguantata la Gelbison, Vibonese lasciata a meno 5. Ora si può dire. I play-off sono ad un passo.
Salvatore Piro
Amura preferisce Lettieri a Pallonetto, schiera Nasto e Di Capua in mediana, affida l´attacco a Malafronte. Gli agrigentini recuperano il furetto Riccobono che, all´ 8´, pareggia con un sinistro velenoso e beffardo il momentaneo vantaggio di un sorprendente Nasto (rasoiata dal limite), alla prima marcatura stagionale. Il conseguente 1-1 rispecchia fedelmente una prima frazione poco esaltante, nonostante i tentativi di Savarese e Padulano (nuovamente tra i migliori) che spaventano Valenti sibilando poco lontano dai propri pali. La ripresa è addirittura elettrizzante. Le squadre si allungano, compiono macroscopici errori difensivi, si innervosiscono. L´espulsione del difensore ospite Armenio (doppio giallo per atterramento di Padulano) complica i piani siciliani. Ma, come ad Agropoli, i bianchi non ne approfittano, lasciandosi addirittura beffare dal solitario colpo di testa del neo entrato Vella che, sbucato alle spalle di Saani, gela il "Giraud". Viscido, troppo irruento, contribuisce a ristabilire la parità numerica. Il Savoia, però, non demorde. Padulano illumina, Savarese realizza. Vellutato piatto sinistro dell´esterno oplontino e meritato 2-2 a dieci dalla fine. Amura getta nella mischia anche Manfrellotti. Capitan Guarro riceve consegne prettamente offensive, Vitiello regala brividi, ma blinda la propria porta con un prodigioso intervento sotto la traversa ed all´ultimo respiro gli oplontini, sfoderando un´invidiabile tenuta psico-fisica, passano. Pallonetto, subentrato a Lettieri, supera il diretto avversario e deposita in rete con il mancino da posizione defilata. Gioia irrefrenabile per il terzino torrese, alla terza marcatura in campionato. Amura e Contino, in panchina, esplodono. Il Savoia, complice la nuova espulsione di Saani, non rischia più. Bianchi a 48 in classifica, agguantata la Gelbison, Vibonese lasciata a meno 5. Ora si può dire. I play-off sono ad un passo.
Salvatore Piro
