Venerdi il direttivo del Partito Democratico che all´unanimità (assenti i compenenti della minoranza interna) chiude le porte alla presenza in giunta di Noi Sud. Stamattina la conferenza stampa congiunta Api - area franceschini PD - Noi Sud - che invece chiede di mantenere la presenza in giunta del partito centrista. Oramai nel centrosinistra oplontino è guerra sotto tutti i punti di vista. Ed è guerra soprattutto in casa PD dove, se da un lato la maggioranza chiede che vengano rispettate le decisioni del partito, dall´altro lato c´è chi ritiene ingiusto mettere alla porta partiti che sono sempre stati leali con la giunta Starita e che, in diverse occasioni, hanno permesso all´amministrazione di andare avanti.
Facendo un rapido calcolo, l´asse centrista che stamattina si è presentato alla stampa, e che chiede una coalizione allargata da Sinistra e Libertà fino all´UDC, conta 13 consiglieri comunali (anche se qualcuno dice che sono almeno 16). 4 dell´Api (Alfieri, Pinto, Contieri, Di Capua) 4 di Noi Sud (Sentiero, Langella, Amura, Boccia) 5 del PD (Donadio, Russo Guarro, Domenico Solimeno, Fabbrocini, Veltro). I tre che dovrebbero far lievitare a sedici l’asse, secondo indiscrezioni, sono Izzo (indipendente), Stanzione (Udeur) e il capogruppo dell´IDV De Stefano. Infatti anche in casa Di Pietro non si respira un clima sereno: il capogruppo Raffaele De Stefano, intervenuto stamattina telefonicamente alla conferenza, ha preso le distanze dalla linea del partito. “Anche se il mio partito è contrario alla presenza in giunta di Noi Sud – ha detto – io mi rimetterò alle decisioni del Sindaco. Se lui – ha continuato – ritiene di mantenere la presenza in giunta dei centristi io sosterrò tale posizione”. Stamattina invece, durante la conferenza stampa, sono intervenuti i tre capogruppi. Donadio (PD) ha dichiarato: “Stiamo portando avanti un progetto di centrosinistra allargato. L’alleanza con il gruppo consiliare di Noi Sud, che ad inizio consiliatura era Italia di Mezzo, è partita tre anni fa. Noi vogliamo un confronto aperto e non siamo per mettere alla porta nessuno. Sono state fatte nei giorni scorsi analisi affrettate che non ci convincono. Con la nostra linea vogliamo rafforzare il sindaco e la coalizione. Stamattina - ha continuato Donadio - è presente la maggioranza del gruppo consiliare del PD perchè Telese e Portoghese, dopo l´autosospensione, non sono stati mai ufficialmente iscritti al gruppo”. Risponde Alfieri, capogruppo Api: “Noi siamo perché Starita porti avanti la consiliatura fino alla fine naturale del mandato, e siamo favorevoli a sostenerlo anche per le prossime elezioni. Riteniamo inoltre – continua Alfieri – che Sentiero debba restare presidente del consiglio comunale anche dopo la proclamazione degli eletti al Consiglio Regionale. Con l’elezione di Sentiero la città ha una chache in più: quella di avere un proprio rappresentante negli organismi sovra comunali che segua passo passo i progetti di rilancio della città”. Ed è su questo punto che si collega Lakie Langella, capogruppo di Noi Sud: “Proprio ieri il sindaco Starita e l’on. Sentiero sono stati in Provincia per dare un impulso al progetto di recupero del parco Cristo Re. E da qui bisogna partire per dare risposte alla città. Dobbiamo ritornare a parlare di Prolungamento di via dei Mille, recupero area Scac, rilancio del Polo Nautico e di tante altre questioni che riguardano il futuro della città”.
CATELLO GERMANO

Nella foto, da sinistra, i tre capigruppi: Langella, Alfieri e Donadio