Con il balletto ´Carmen´ si e´ chiusa l´attivita´ estiva del Teatro Grande di Pompei (Napoli) che con due date a settembre ha proposto una anteprima di quello che sara´ il Pompei festival, dal giugno 2015, in attesa di un progetto firmato dall´ architetto Paolo Portoghesi (nell´ambito della convenzione tra Soprintendenza e Associazione Sviluppo Sinfonico Siciliano del maestro Alberto Veronesi) che comprendera´ anche l´anfiteatro per una capienza di 20mila posti. Dopo i disguidi relativi ai biglietti omaggio nella serata inaugurale, l´organizzazione non ha avuto intoppi per l´esibizione del ´Balletto del Sud´ che ha proposto ad una platea vicina al ´tutto esaurito´ il rodato spettacolo Carmen (oltre 100 repliche), due atti con le coreografie di Fredy Franzutti su musiche di Bizet, Chabrier, Albeniz e Massenet. Applausi per Chiara Mazzola (Carmen), Francesco Cafforio (Jose´), Alessandro De Ceglia (il torero Escamillo), Vittoria Pellegrino (Micaela), Angelo Egarese (Zuniga).

(Nella foto un momento della Boheme di giovedi 18 settembre)