Pompei, lamministrazione Uliano aderisce al ´Patto dei Sindaci´
06-11-2014 - Archivio Storico de Lo Strillone
La Città di Pompei aderisce al Patto dei Sindaci: il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare lefficienza energetica e lutilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori. Sottoscrivendo il Patto, i firmatari intendono raggiungere e superare lobiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020.
Abbiamo ottemperato ad una vecchia delibera destinata all´oblio ha commentato il primo cittadino Nando Uliano - Con questa sottoscrizione e la successiva stesura dal Paes (Piano Azione Energie Sostenibili) la città di Pompei potrà accedere ad una serie di fondi europei che riguardano la tutela ambientale e il contenimento delle emissioni nell´atmosfera. Soldi che potranno essere utilizzati per ladeguamento energetico degli istituti scolastici e degli immobili comunali con interventi migliorativi quali: la sostituzione delle coperture esistenti con materiale in grado di non disperdere il calore o la sostituzione degli infissi a isolamento termico. Piccole, semplici azioni che ci consentiranno non solo di adeguarci agli standard europei in materia di tutela ambientale, ma di ottenere anche un risparmio sia energetico che economico.
Il patto dei sindaci, lanciato dalla Comunità europea mira proprio a sostenere gli sforzi compiuti dagli Enti Locali nell´attuazione delle politiche in materia di energia sostenibile. I governi locali, infatti, svolgono un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico, soprattutto se si considera che l80% dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 è associato alle attività urbane. Al di là del risparmio energetico, i risultati delle azioni dei firmatari sono molteplici: la creazione di posti di lavoro stabili e qualificati non subordinati alla delocalizzazione; un ambiente e una qualità della vita più sani; unaccresciuta competitività economica e una maggiore indipendenza energetica.
Questo è solo il primo passo di una serie di provvedimenti che ci consentiranno di accedere ai fondi europei è il commento dellassessore Raffaella Forgione con delega all´Ambiente, all´Ecologia, ai Lavori Pubblici e all´Ufficio Europa.
Fondi che cercheremo di utilizzare soprattutto per una riqualificazione urbanistica del Comune e per un restauro ambientale concreto, nella speranza di trovare nella Regione Campania le migliori interlocuzioni.
Abbiamo ottemperato ad una vecchia delibera destinata all´oblio ha commentato il primo cittadino Nando Uliano - Con questa sottoscrizione e la successiva stesura dal Paes (Piano Azione Energie Sostenibili) la città di Pompei potrà accedere ad una serie di fondi europei che riguardano la tutela ambientale e il contenimento delle emissioni nell´atmosfera. Soldi che potranno essere utilizzati per ladeguamento energetico degli istituti scolastici e degli immobili comunali con interventi migliorativi quali: la sostituzione delle coperture esistenti con materiale in grado di non disperdere il calore o la sostituzione degli infissi a isolamento termico. Piccole, semplici azioni che ci consentiranno non solo di adeguarci agli standard europei in materia di tutela ambientale, ma di ottenere anche un risparmio sia energetico che economico.
Il patto dei sindaci, lanciato dalla Comunità europea mira proprio a sostenere gli sforzi compiuti dagli Enti Locali nell´attuazione delle politiche in materia di energia sostenibile. I governi locali, infatti, svolgono un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico, soprattutto se si considera che l80% dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 è associato alle attività urbane. Al di là del risparmio energetico, i risultati delle azioni dei firmatari sono molteplici: la creazione di posti di lavoro stabili e qualificati non subordinati alla delocalizzazione; un ambiente e una qualità della vita più sani; unaccresciuta competitività economica e una maggiore indipendenza energetica.
Questo è solo il primo passo di una serie di provvedimenti che ci consentiranno di accedere ai fondi europei è il commento dellassessore Raffaella Forgione con delega all´Ambiente, all´Ecologia, ai Lavori Pubblici e all´Ufficio Europa.
Fondi che cercheremo di utilizzare soprattutto per una riqualificazione urbanistica del Comune e per un restauro ambientale concreto, nella speranza di trovare nella Regione Campania le migliori interlocuzioni.