Del Sorbo dà un calcio alla sfortuna e regala l’ottava vittoria consecutiva al Savoia, che entra nella storia. Mai i bianchi erano partiti con 8 successi di fila nella loro ultracentenaria storia e la striscia è ancora aperta. I bianchi sconfiggono 1-0 un Hinterreggio, che nulla può contro lo strapotere fisico dei padroni di casa. La sfortuna sembrava accanirsi col Savoia, ma Del Sorbo toglie le castagne dal fuoco con un colpo di testa da attaccante di razza.
LA PARTITA. Feola inserisce a sorpresa proprio l’ex Gladiator, che nell’undici titolare prende il posto di Carotenuto. Gli ospiti cercano di guadagnare campo, ma i locali si fanno subito pericolosi con un tiro dalla lunga distanza di De Liguori parato abilmente da Parisi. I bianchi comandano l’inerzia della gara e guadagnano metri di campo, sfruttando tantissimo il lavoro dei laterali Scarpa e Tiscione. Al 16’ l’episodio più importante del primo tempo. Cortese respinge con la mano una punizione di Scarpa e per il signor Colosimo di Torino è rigore. Proprio il capitano si presenta sul dischetto, ma il suo tiro è troppo centrale e Parisi respinge coi piedi. La gara a questo punto si fa nervosa per i bianchi, che provano a rendersi pericolosi senza troppo successo. Prima della pausa, però, il Savoia recrimina per un nuovo penalty. Scarpa viene atterrato da Ginobili, ma l’arbitro non se la sente di dare nuovamente la massima punizione. Nella ripresa il leit motiv è sempre lo stesso. E’ il Savoia a fare la partita con l’Hinterreggio pronto subito a coprirsi. Al 16’ Meloni avrebbe la chance per sbloccare il risultato, ma sciupa malamente l’assist al bacio del solito Del Sorbo. Il bomber sardo non è in giornata e poco dopo Suppa decide di toglierlo per inserire Carotenuto. Ed è proprio quest’ultimo ancora su servizio di Del Sorbo a sfiorare la rete, ma la sua conclusione viene per due volte respinto dalla difesa dell’Hinterreggio. Il gol è nell’aria e arriva puntuale al 26’. Scarpa mette un ottimo pallone al centro per Del Sorbo che con un gran colpo di testa supera Parisi e sblocca finalmente il risultato. A questo punto i bianchi decidono di coprirsi con Criscuolo e Ruscio che prendono il posto di Scarpa e Tiscione. L’Hinterreggio comincia a guadagnare metri di campo e rischia anche qualcosa. Al 44’ Maiellaro sporca per la prima volta i guanti salvando sulla conclusione del neoentrato Trentinella. Poco dopo il portiere del Savoia esce male, ma riesce a sventare proprio sulla linea la conclusione di Aliperta. Ed è questa l’ultima emozione della partita. Il Savoia festeggia assieme ai 5mila del Giraud e pensa già al difficile match di domenica prossima in quel di Noto, vittorioso a Rende.