"I miei ripetuti appelli ai privati affinché intervengano per la salvaguardia di Pompei ed in generale per i beni del nostro enorme patrimonio culturale iniziano ad essere accolti". Lo sostiene, in una nota, Bianca D´Angelo, consigliere regionale della Campania e componente della commissione Turismo. "Ringrazio per questo il presidente dell´Unione Industriali, Paolo Graziano, ed altri imprenditori che sto contattando e si stanno dimostrando disponibili ad ´adottare´ pezzi importanti della nostra storia e della nostra cultura - spiega - Credo fermamente che l´aiuto dei privati sia indispensabile per la manutenzione ordinaria e straordinaria del nostro patrimonio. Le coscienze dei napoletani, in tal senso, si stanno smuovendo e si inizia ad avere la consapevolezza che siamo in una città ed in una regione che sono un museo a cielo aperto". "Ricordo, peraltro, che proprio su Pompei, presso la Comunità Europea e con i commissari delegati, ho avviato alcuni incontri nei mesi scorsi affinché la nostra Regione utilizzi le risorse comunitarie disponibili per tutelare e valorizzare l´area archeologica vesuviana - aggiunge - Più in generale bisogna considerare che attualmente non tutti conoscono le potenzialità della città di Napoli e della regione. Per questo occorre partire dalla presa di coscienza collettiva sulla ricchezza architettonica e culturale così da sfruttarla al meglio".
"Molto utile su questo fronte è il lavoro, spesso silenzioso, che viene fatto da associazioni e comitati civici che si battono per la salvaguardia dei monumenti, delle chiese e dei beni culturali in genere - conclude - Farò a tal fine da tramite con quei privati che vogliono effettuare investimenti diretti al restauro ed alla tutela di beni e siti architettonici".