Due giorni per spiegare il mito di Pompei, un fascino che continua ad attrarre milioni di visitatori provenienti da tutto il mondo, attraverso l´intervento di studiosi e divulgatori, con la presentazione di inediti e curiosita´: si apre il 27 marzo ´In viaggio a Pompei - Scrittori, artisti e giornalisti raccontano la citta´ (1861-2009)´ un convegno internazionale che per la prima volta unisce le due realta´ della citta´ , il polo archeologico e il polo religioso. Obiettivo finale del progetto e´ ricostruire in modo sistematico la biblioteca dei testi della letteratura italiana ed europea, ma anche una galleria delle opere d´arte e la videoteca dei film che raccontano Pompei. Ad affrontare i vari temi anche lo storico dell´ arte Cesare de Seta, il divulgatore e giornalista scientifico Alberto Angela, i critici cinematografici Valerio Caprara e Claudio Carabba, e per la letteratura Maria Concolato Palermo, Pasquale Sabbatino, Toni Iermano. Dalla fine del 700 , quando inizio´ ad affiorare la citta´ sepolta, ad oggi, i riferimenti al fascino eterno del mito pompeiano sono numerosissimi: Re Ludovico di Baviera si fece ricostruire la casa dei Dioscuri ad Aschaffenbur; Picasso si ispiro´ ai mosaici della Casa del Labirinto per i suoi Minotauri e Mozart alla visita al Tempio di Iside per comporre ´Il flauto magico´. Piu´recentemente il miliardario mecenate Paul Getty ha ricreato la Villa dei Papiri a Malibu´. E come e´ noto al fascino della citta´ antica non sono rimasti insensibili uomini come Goethe, Hamilton, Dumas, Garibaldi, ma anche Trotzky, l´imperatore Hirohito, Mussolini, Sefe´ris, Göring, la Regina Elisabetta, Le Corbusier, Ingrid Bergmann, Hellmuth Kohl, Bill Clinton. Molti romanzi, film e fiction continuano ad essere ambientati a Pompei, cosi´ come hanno successo le sofisticate ricostruzioni in 3D della vita dei pompeiani, rivolti ad adulti e bambini. Nel corso del convegno si affrontera´ anche l´aspetto religioso del sito, con la presenza in citta´ del Santuario dedicato al culto mariano sorto per volonta´ di Bartolo Longo nel 1876. L´iniziativa, che si svolge alla Casa del Pellegrino, gode dell´alto patronato del Presidente della Repubblica, patrocinata dal Comune di Pompei, ideata e promossa dal Dipartimento di Filologia Moderna ´Salvatore Battaglia´, della Facolta´ di Lettere e Filosofia dell´Universita´ Federico II di Napoli e dall´Universita´ Suor Orsola Benincasa di Napoli.