Avrebbe dovuto riscuotere un prestito dalla sua vittima ma è stato arrestato in flagranza dalla polizia: Michele Nocerino, 57 anni, pregiudicato e ritenuto dagli inquirenti affiliato al clan Vollaro attivo a Portici dovrà rispondere di usura ed estorsione aggravata dal metodo mafioso.
La vittima che, secondo quanto riferito della polizia, aveva
subito i contraccolpi sulla sua attività della crisi economica,
nel luglio 2009, aveva chiesto un prestito pari alla somma di
20mila euro, sul quale era stato imposto un tasso di interesse
di gran lunga superiore a quello legale e riconducibile al 10%
mensile. A seguito della restituzione del capitale prestato e
degli interessi maturati, quantificati in 15mila euro, in circa
7 mesi, Nocerino - secondo l´accusa - avrebbe messo in atto
gravi violenze nei confronti dell´abitazione della vittima e,
dopo averla minacciata di morte, gli ha offerto un´ultima
opportunità di saldare il suo debito, prima di passare alle vie
si fatto.
Gli agenti, che a debita distanza hanno seguito l´incontro del
57enne con la sua vittima, sono prontamente intervenuti,
bloccando e arrestando Nocerino.