“Non ho mai detto che avrei potuto dedicare intere ore della giornata al Savoia. Il presidente, come un buon padre di famiglia, deve mantenere gli equilibri e guidare la società”. Risponde così il presidente Raffaele Verdezza allo sfogo del direttore generale Carmine Salvatore che aveva lamentato, durante la trasmissione Bianchi Alè di martedi sera, la poca presenza del presidente al campo durante la settimana. "E´ più facile che la squadra del Milan incontri Berlusconi piuttosto che il Savoia veda Verdezza" aveva detto il dg Salvatore davanti le nostre telecamere. “Non può reggersi tutto sulle mie spalle, io capisco che i soci dedicano alla squadra il tempo che possono, in base a quelli che sono gli impegni lavorativi: è naturale che c’è chi può dedicare più tempo e chi può dedicarne meno. Ma non credo di chiedere molto se almeno un giorno a settimana si viene al campo e si dedica un po’ di tempo al Savoia". Arriva oggi la replica del presidente. “Non sono un dipendente, faccio il libero professionista e come tale, non posso dedicare alla squadra più tempo di quello che dedico. Certamente non mi si può chiedere che vada a vedere tutti gli allenamenti. Capisco lo sfogo di “Nuccio”, viene bersagliato spesso come se fosse lui colpevole dei problemi che ci sono, anche se però devo dire che certe cose è sempre meglio dirle in riunione e non sui media. In ogni caso, come presidente, devo dire che gli sono grato per il tempo che dedica alla squadra, tempo che toglie alla famiglia e alla vita privata”. Il presidente si sofferma anche sulla vicenda stadio e sul rapporto con l’amministrazione: “La situazione è ferma, attendiamo l’incontro di lunedi con il sindaco per dare una svolta alla vicenda. Al momento sia la prima squadra che la juniores possono allenarsi e giocare al Giraud regolarmente”.
Catello Germano
(foto Nunzio Iovane il Cigno @rt)