La Commedia di ieri sera , presentata dalla piccola Ribalta Oplontina di Torre Annunziata , è stata seguita da un pubblico numeroso ed interessato.
Gli attori sono riusciti a creare un clima di partecipazione e di spontanea allegria. L’interpretazione dei vari ruoli è stata caratterizzata da un protagonismo personale che s’intersecava, durante le varie fasi della recitazione, tra le figure impegnate sulla scena.
In particolare Gennaro è stato un personaggio che presentava una dialettica scorrevole ed una mimica coinvolgente creando l’interesse del pubblico durante tutta la recita. La figura di Nannina è risultata essenziale nelle fasi descrittive delle disavventure della famiglia ed è stata, peraltro, un dominante riferimento per gli altri componenti del gruppo. La sua interpretazione è stata condotta con armonica discrezione e con decisa capacità di gestire i tempi d’intervento , offrendo al pubblico le occasioni di un’allegra e sincera partecipazione.
Luigi è riuscito ad incuriosire il pubblico presentando , nell’ambito del proprio ruolo, sfumature del personaggio che diventava serioso e comico nello stesso tempo, presentando una spontaneità che il pubblico ha accolto con forte favore.
Peppino è riuscito a creare fasi d’ilarità con sottili filosofie, fondate su curiosi aneddoti, fino ad una chiusura che rispecchiava in pieno l’inserimento nell’ambito della storia familiare.
Carmelo è riuscito a convincere il pubblico sull’importanza del proprio ruolo creando fasi di attenzione e di applausi.
Con la presenza di Giovanni sul palcoscenico si è creata una fase specifica di comicità ed è risultata pronta ed immediata la risposta del pubblico.
Tra gli altri personaggi: quelli femminili hanno presentato l’emotività di Rosetta, la vivacità di Palmira, la prontezza di Melina e la convincente incisività di Agatina, senza dimenticare l’allegro riferimento di Liliana; quelli maschili hanno offerto a Silvestro di evidenziare i tempi di sviluppo della storia familiare, hanno creato una sottile comicità nella presenza di Amilcare ed hanno determinato una risposta adeguata all’immediatezza di Vincenzo.
In sostanza , il gruppo ha mostrato un’armonica capacità di gestire gli interventi singoli attraverso i discorsi, i confronti, i soliloqui , ma soprattutto è riuscito a sostenere l’attenzione del pubblico in modo divertente e ad esprimere una creatività artistica che offre spunti di crescita e di continuità nell’attività teatrale.
Merita un ringraziamento l’Associazione Culturale Alfonsiana che è riuscita ad organizzare questa rassegna teatrale estiva , sottolineando gli aspetti positivi di ospitalità e le caratteristiche di cordialità del gruppo operante presso la Parrocchia S. Alfonso Maria dei Liguori.
Salvatore Bisconti