Prima commissione: fumata nera
28-10-2009 - Archivio Storico de Lo Strillone
Ancora una fumata nera nella prima commissione consiliare. Ancora nulla la nomina del presidente. Per la seconda volta i membri della commissione appartenenti alla minoranza non hanno trovato unintesa intorno al nome su cui far convergere i voti. E la seconda riunione che salta tale nomina rimandandola alla prossima seduta.
Questa la dichiarazione del consigliere Benincasa, componente della Prima Commissione consiliare: Ancora una volta la minoranza ha dimostrato di non avere le idee chiare non trovando sintonia al suo interno nellindicare il presidente della Prima commissione elettorale. Parte della minoranza continua ad avanzare critiche sterili in merito alla nomina del presidente del consiglio non trovando unità in una nomina di sua competenza che vedrà la maggioranza condividerla allunanimità. Questa situazione di stallo impedisce il regolare avvio di lavori di notevole importanza quali il licenziamento del regolamento sul funzionamento del consiglio comunale, il regolamento per le attività di bad e breakfast, per la consulta delle donne e del consiglio comunale dei ragazzi. Tali regolamenti sono rilevanti per la commissione Affari istituzionali in quanto rappresentano uno strumento per i cittadini di poter ampliare la loro partecipazione negli organi istituzionali e nella vita politica. Spero che nella prossima seduta della Commissione la minoranza sia compatta nellindicare il nome del presidente per proseguire speditamente nel valutare e discutere le varie proposte di regolamento senza creare ulteriori rinvii. La maggioranza responsabilmente ha invitato la minoranza ad una ulteriore chiarificazione che porti ad una soluzione definitiva.
Questa la dichiarazione del consigliere Benincasa, componente della Prima Commissione consiliare: Ancora una volta la minoranza ha dimostrato di non avere le idee chiare non trovando sintonia al suo interno nellindicare il presidente della Prima commissione elettorale. Parte della minoranza continua ad avanzare critiche sterili in merito alla nomina del presidente del consiglio non trovando unità in una nomina di sua competenza che vedrà la maggioranza condividerla allunanimità. Questa situazione di stallo impedisce il regolare avvio di lavori di notevole importanza quali il licenziamento del regolamento sul funzionamento del consiglio comunale, il regolamento per le attività di bad e breakfast, per la consulta delle donne e del consiglio comunale dei ragazzi. Tali regolamenti sono rilevanti per la commissione Affari istituzionali in quanto rappresentano uno strumento per i cittadini di poter ampliare la loro partecipazione negli organi istituzionali e nella vita politica. Spero che nella prossima seduta della Commissione la minoranza sia compatta nellindicare il nome del presidente per proseguire speditamente nel valutare e discutere le varie proposte di regolamento senza creare ulteriori rinvii. La maggioranza responsabilmente ha invitato la minoranza ad una ulteriore chiarificazione che porti ad una soluzione definitiva.