Una giornata fredda ma con un sole splendente ci ha accompagnato lungo il percorso della terza passeggiata antidegrado. Questa volta, il comitato ha aderito attraverso la passeggiata, alla "Giornata mondiale per un accordo concreto sul clima", proposta da Avaaz in occasione della conferenza di Copenaghen.
Punto di partenza è stato il parco "Frammenti di delizie", gioiellino verde al confine con Portici, chiuso da oltre due anni. Abbiamo proseguito per via Galante, strada ricettacolo di sporcizia, tirata a lucido per l´occasione. Ci siamo inoltrati per via Pessina con le sue splendide ville vesuviane, abbandonate al degrado e sconosciute alla gran parte dei cittadini. I giardinetti pubblici in largo Arso lasciano l´amaro in bocca, ma il culmine lo si raggiunge a Villa Pignatelli di Montecalvo, vero esempio di valorizzazione mancata. Corso Umberto, ultima sosta, ci ha riservato numerosi incontri con la popolazione: abbiamo avuto segnalazioni riguardo alla presenza di amianto nella fabbrica abbandonata, non a caso sono stati riscontrati diversi casi di patologie gravi. Sulla stessa strada c´è l’edificio dell´ex liceo, anch´esso fatiscente come dimostrano le foto.