“La drammatica vicenda di Maria Rosaria, la ragazza ventitreenne e i gemelli che portava in grembo è a dir poco triste e sconcertante. Al riguardo, fiducioso del lavoro che sta svolgendo la magistratura e in attesa del responso dell’esame autoptico, esprimo con grande rammarico e coinvolgimento emotivo il mio cordoglio alla famiglia, che in queste ore starà attraversando momenti di disperazione e di dolore.
Al di là delle indagini in corso, resto perplesso dalla campagna mediatica che in questi ultimi giorni ha condannato fermamente l’operato del nosocomio cittadino, invocandone la chiusura. Il Mauro Scarlato, infatti, oltre ad essere una risorsa indispensabile per il nostro territorio e per i paesi limitrofi, è popolato da professionisti seri e da una classe medica di grande qualità.
La politica della responsabilità non può consentire a nessuno di esprimere giudizi affettati e superficiali al riguardo. In particolare, non riesco a comprendere le dichiarazioni di qualche politico, che di fronte al rischio di chiusura dell’ospedale cittadino, ne predicava la salvaguardia, mentre ora, forse coinvolto emotivamente, ne richiede convinto la chiusura. Questo non deve accadere. È giusto, che, se accertate eventuali responsabilità, chi ha sbagliato paghi”.