Oltre 57.000 visitatori hanno affollato finora l’area archeologica di Pompei per la XII Settimana della Cultura, che prosegue fino a domenica 25 aprile, con ingresso gratuito nei musei e nelle aree archeologiche statali. A partire da lunedì 26 aprile il biglietto d’ingresso all’area archeologica tornerà al costo consueto di 11 €. Tuttavia, per venire incontro alle tante richieste di prenotazioni e considerato il tutto esaurito per le visite alla Domus di Giulio Polibio e al cantiere-evento dei Casti Amanti, le visite didattiche gratuite alle due domus sono state prorogate ancora per una settimana, fino a domenica 2 maggio.


“I visitatori hanno risposto in maniera entusiastica alla nuova offerta – dichiara Marcello Fiori, Commissario Delegato per l’area archeologica di Napoli e Pompei – basta leggere le emozioni affidate al libro dei commenti che abbiamo voluto porre all’uscita delle due domus. In questo progetto abbiamo voluto unire al grande lavoro e rigore scientifico dell’indagine archeologica anche il desiderio di conoscenza troppo spesso inevaso dei turisti, senza concessioni alla facile spettacolarizzazione. Siamo lieti di poter prorogare le viste didattiche gratuite ancora per una settimana”.



Ad accogliere i turisti nella Domus di Giulio Polibio è l´ologramma del proprietario stesso, il ricco liberto Polibio, realizzato grazie allo studio dei calchi e che appare come in un alito di fumo dalle ceneri ardenti dell’eruzione mentre in un’altra stanza (l’ultima nel percorso di visita) si materializza l’immagine struggente della giovane donna in attesa di un bambino e si ascolta il palpito frenetico dei loro due cuori prima della tragedia. Ad accompagnare i visitatori anche Il ´racconto´ sonoro che ripropone suoni dell´epoca, dal vento ai versi degli animali, al rumore delle stoviglie in cucina.

L’insula dei Casti Amanti, sito venuto alla luce nel 1987, e mai reso visitabile, è oggi trasformato in un cantiere ´trasparente´ dove e´ possibile seguire il lavoro degli archeologi e dei restauratori provando l’emozione diretta della scoperta archeologica.

Grazie ad un sistema di passerelle che consente la visita dall’alto, si possono ammirare perfettamente conservati il forno della panetteria, le due stalle con scheletri di animali, un giardino fedelmente ricostruito e meravigliosi affreschi e mosaici.



Entrambe le iniziative fanno parte del programma PompeiViva lanciato dal Commissario Delegato per l’area archeologica di Napoli e Pompei, Marcello Fiori.



Queste le modalità di prenotazione per gruppi di 25 persone

Orari di visita:

le prenotazioni si effettuano dal lunedì al venerdì dalle 9.00 -18.00, sabato dalle 9.00- 14.00.

ore 10-12-16-18 (visita in inglese ore 14) per Giulio Polibio

ore 9-11-15-17 (visita in inglese ore 13) per Casti Amanti

Call center 199 104 114, dall’estero e cellulari 06 39967850.