Nel pomeriggio di ieri gli impiegati della Circumvesuviana hanno occupato le stanze del Direttore operativo e dell´Amministratore unico al decimo piano del palazzo della direzione
Un folto gruppo di impiegati del palazzo della direzione Circumvesuviana, ha lasciato i propri uffici occupando per protesta l´intero piano dove risiedono gli uffici dei vertici aziendali.
L´iniziativa segue quella del personale viaggiante (macchinisti e capitreno) che da ieri stanno posticipando di dieci minuti (almeno per ora ma il blocco totale potrebbe arrivare già dalle prossime ore), tutte le corse dei treni in partenza dai capolinea.
Dilaga dunque la protesta per il mancato pagamento degli stipendi di settembre che questa volta non si ferma ai soli treni ma in forme diverse, vede protagonista impegnato in una legittima protesta, tutto il personale.

Ieri alle ore 18:00, il personale amministrativo, come descritto sulle pagine di Vesuvianando, il blog dei lavoratori della Circumvesuviana, ha occupato e presenzia le stanze del 10° piano, il cosiddetto piano del potere, l’azione è dettata inizialmente dall’irregolarità regionale, del versamento degli stipendi e dei danni che tali irregolarità comporta nelle già stremate tasche dei lavoratori.
La protesta prosegue anche stamattina, come spiega il portavoce del comitato Bruno Vinci: "Quest´azione vuole dare un segnale ai lavoratori tutti che tale situazione tendente ad un futuro di incognite, non è più possibile accettarla. Pertanto, il comitato autonomo di occupazione, chiede la massima attenzione di tutti i lavoratori della Circumvesuviana e delle aziende collegate del gruppo, nel seguire gli sviluppi e le consultazioni che dovranno scaturire in comunicati, tendenti ad avere chiare e impegnative risposte, non solo sugli stipendi ma sul futuro assetto della Circumvesuviana. Domande che esigono una risposta chiara e autorevole. Pertanto chiediamo la partecipazione e l’interesse di tutti i lavoratori nel nome di un destino comune e dal futuro incerto, nel nome della Circumvesuviana."