Protocollo con il Ministero, il premio Elia Rosa diventa nazionale
04-08-2010 - Archivio Storico de Lo Strillone
Il Premio Elia Rosa lascia i confini regionali e diventa per il primo anno, dal 2011, a livello nazionale. E stato firmato ieri a Roma, infatti, un protocollo dintesa tra lassociazione Amici di Elia Rosa e il Ministero della Pubblica Istruzione che trasforma così il concorso di esecuzione e composizione musicale organizzato ogni anno al Villaggio del Fanciullo su base nazionale. Una grossa vittoria per il presidente Domenico Rosa e il coordinatore Carlo Piedepalumbo che sono stati ricevuti alla Camera dei Deputati dallon. Gioacchino Alfano e dalla dottoressa Patrizia Bonetti in rappresentanza del Ministero.
Lassociazione opera da diversi anni sul territorio e si occupa di insegnare musica ai ragazzi in modo del tutto gratuita. Cosi come da volontà del compianto Elia, i tanti amici musicisti, mettono a disposizione la loro professionalità per i tanti ragazzi che desiderano appassionarsi al mondo della musica, e che malgrado tutto, non hanno la possibilità economica per farlo.
Lobiettivo del sodalizio è quello di far diventare Torre Annunziata capitale della musica per ragazzi (così come lo è Giffoni per il cinema).
Con la firma del protocollo si stabilisce una collaborazione sinergica con lintento di diffondere e far crescere la cultura musicale tra le giovani generazioni creando un processo educativo tra i diversi ambiti e sostenendo le attività volte a promuovere e favorire percorsi di sensibilizzazione alla musica, promuovere nei giovani una visione positiva del reale e recuperare i valori della cittadinanza, favorendo la crescita sociale dei giovani, delle loro famiglie e delle comunità locali.
La scuola di musica messa in piedi dallassociazione, così come anche il premio, ha sede nella struttura del Villaggio del Fanciullo messa a disposizione dalla Congregazione dei Missionari della Divina Redenzione. Le iscrizioni sono gratuite e si potranno effettuare in sede dal 15 al 30 settembre, mentre le lezioni partiranno il 4 ottobre. Invece il premio Elia Rosa si svolgerà dal 2 al 7 maggio 2011 e sarà disciplinato dal bando che il Ministero stesso diffonderà in tutte le scuole italiane.
Catello Germano
Nella foto il Presidente dell´associazione Elia Rosa, Domenico Rosa mentre firma il procollo. Alla sua sinistra l´on. Gioacchino Alfano e il maestro Michele Montefusco
Lassociazione opera da diversi anni sul territorio e si occupa di insegnare musica ai ragazzi in modo del tutto gratuita. Cosi come da volontà del compianto Elia, i tanti amici musicisti, mettono a disposizione la loro professionalità per i tanti ragazzi che desiderano appassionarsi al mondo della musica, e che malgrado tutto, non hanno la possibilità economica per farlo.
Lobiettivo del sodalizio è quello di far diventare Torre Annunziata capitale della musica per ragazzi (così come lo è Giffoni per il cinema).
Con la firma del protocollo si stabilisce una collaborazione sinergica con lintento di diffondere e far crescere la cultura musicale tra le giovani generazioni creando un processo educativo tra i diversi ambiti e sostenendo le attività volte a promuovere e favorire percorsi di sensibilizzazione alla musica, promuovere nei giovani una visione positiva del reale e recuperare i valori della cittadinanza, favorendo la crescita sociale dei giovani, delle loro famiglie e delle comunità locali.
La scuola di musica messa in piedi dallassociazione, così come anche il premio, ha sede nella struttura del Villaggio del Fanciullo messa a disposizione dalla Congregazione dei Missionari della Divina Redenzione. Le iscrizioni sono gratuite e si potranno effettuare in sede dal 15 al 30 settembre, mentre le lezioni partiranno il 4 ottobre. Invece il premio Elia Rosa si svolgerà dal 2 al 7 maggio 2011 e sarà disciplinato dal bando che il Ministero stesso diffonderà in tutte le scuole italiane.
Catello Germano
Nella foto il Presidente dell´associazione Elia Rosa, Domenico Rosa mentre firma il procollo. Alla sua sinistra l´on. Gioacchino Alfano e il maestro Michele Montefusco
