Raccolta differenziata 2011 al 35%, superato il limite di legge
09-04-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
La raccolta differenziata a Torre Annunziata si attesta al 35%. Lo si evince dalla relazione periodica del I trimestre 2011 fornita dalla Oplonti Multiservizi a firma del Responsabile tecnico Dott.ssa Annarita Mastromarino e del Consigliere delegato
Dott. Vincenzo Sica.
"Sono stati quindi rispettati i limiti imposti dalla proroga del disegno di legge 196/2010 - spiega la dott. Mastromarino - circa il subentro delle amministrazioni territoriali della Regione Campania nelle attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti. Il testo fissava la proroga di tre mesi (quindi al 31 marzo, ndr), per il raggiungimento al 31 dicembre 2010, dellobiettivo del 35% di raccolta differenziata. Dopo tale termine, nel caso di mancato raggiungimento del risultato previsto, il Prefetto attiva le procedure per la nomina di un Commissario ad acta."
Nella relazione si evince anche che "Con nota del 10 febbraio 2011 prot. n. 98, si è comunicato il risultato del 24%, quale obiettivo raggiunto al 31.12.2010, senza particolari miglioramenti rispetto al risultato registrato al 31.12.2009, per le motivazioni ampiamente note a codesto Ente. Tale situazione era assolutamente prevedibile, atteso che solo a fine 2010, si è iniziata lattività di parziale copertura del territorio cittadino per la c.d. raccolta porta a porta."
"La crescita esponenziale registrata nel corso dei primi mesi del 2011 - aggiunge Vincenzo Sica - è assolutamente legata allattivazione, da parte del Comune, di tutti i fattori che concorrono allincentivazione di tale attività, con particolare riferimento allacquisto deicontenitori ed alla distribuzione dei sacchetti, oltre ad un adeguata comunicazione curata da questa società."
In particolare, lultima fase di espansione del servizio di raccolta porta a porta, per
tutte le tipologie di rifiuti (carta e cartone, imballaggi misti, vetro, frazione organica
ed indifferenziato), a partire da novembre 2010, ha consentito di raggiungere circa n.
6300 utenze domestiche, pari al 40% delle famiglie residenti, nonché di incrementare
di circa 10 punti, la percentuale mensile di raccolta differenziata.
Ad oggi larea ovest non presenta più nessun tipo di cassonetto stradale,
inducendo, sia pure con qualche difficoltà iniziale, i cittadini ad essere più scrupolosi
rispetto al fenomeno dellabbandono incontrollato dei rifiuti.
Il Progetto di gestione integrata dei rifiuti, approvato dal Consiglio Comunale con
deliberazione n. 9 del 7.3.2008, che prevede un sistema di raccolta differenziata di
tipo porta a porta, è stato già ampiamente consolidato e validato per n. 36 strade,
pari al 40% delle famiglie presenti.
Con nota del 22 marzo 2011la Oplonti Multiservizi ha sollecitato lEnte comunale ad accelerare le procedure per lacquisizione di ulteriori contenitori, per la copertura dellintero territorio cittadino.
Dott. Vincenzo Sica.
"Sono stati quindi rispettati i limiti imposti dalla proroga del disegno di legge 196/2010 - spiega la dott. Mastromarino - circa il subentro delle amministrazioni territoriali della Regione Campania nelle attività di gestione del ciclo integrato dei rifiuti. Il testo fissava la proroga di tre mesi (quindi al 31 marzo, ndr), per il raggiungimento al 31 dicembre 2010, dellobiettivo del 35% di raccolta differenziata. Dopo tale termine, nel caso di mancato raggiungimento del risultato previsto, il Prefetto attiva le procedure per la nomina di un Commissario ad acta."
Nella relazione si evince anche che "Con nota del 10 febbraio 2011 prot. n. 98, si è comunicato il risultato del 24%, quale obiettivo raggiunto al 31.12.2010, senza particolari miglioramenti rispetto al risultato registrato al 31.12.2009, per le motivazioni ampiamente note a codesto Ente. Tale situazione era assolutamente prevedibile, atteso che solo a fine 2010, si è iniziata lattività di parziale copertura del territorio cittadino per la c.d. raccolta porta a porta."
"La crescita esponenziale registrata nel corso dei primi mesi del 2011 - aggiunge Vincenzo Sica - è assolutamente legata allattivazione, da parte del Comune, di tutti i fattori che concorrono allincentivazione di tale attività, con particolare riferimento allacquisto deicontenitori ed alla distribuzione dei sacchetti, oltre ad un adeguata comunicazione curata da questa società."
In particolare, lultima fase di espansione del servizio di raccolta porta a porta, per
tutte le tipologie di rifiuti (carta e cartone, imballaggi misti, vetro, frazione organica
ed indifferenziato), a partire da novembre 2010, ha consentito di raggiungere circa n.
6300 utenze domestiche, pari al 40% delle famiglie residenti, nonché di incrementare
di circa 10 punti, la percentuale mensile di raccolta differenziata.
Ad oggi larea ovest non presenta più nessun tipo di cassonetto stradale,
inducendo, sia pure con qualche difficoltà iniziale, i cittadini ad essere più scrupolosi
rispetto al fenomeno dellabbandono incontrollato dei rifiuti.
Il Progetto di gestione integrata dei rifiuti, approvato dal Consiglio Comunale con
deliberazione n. 9 del 7.3.2008, che prevede un sistema di raccolta differenziata di
tipo porta a porta, è stato già ampiamente consolidato e validato per n. 36 strade,
pari al 40% delle famiglie presenti.
Con nota del 22 marzo 2011la Oplonti Multiservizi ha sollecitato lEnte comunale ad accelerare le procedure per lacquisizione di ulteriori contenitori, per la copertura dellintero territorio cittadino.
