Il Coordinamento Cittadino “Big Bang Torre del Greco”, nato sulla scia delle primarie del Partito Democratico in rappresentanza della componente renziana, aderisce alla raccolta firme organizzata dai Giovani Democratici napoletani per l´Istituzione del Registro Tumori in Campania.
Sabato 28 Settembre, dalle ore 10 alle ore 13, sarà istituito un gazebo a Sant´Antonio per raccogliere firme, informare e sensibilizzare alla problematica.

Cos´è il registro dei tumori e perchè serve

La Campania, terra di fuochi e di veleni, è tra le pochissime regioni italiane ancora sprovviste del Registro Tumori, l´unico strumento che consentirebbe un monitoraggio scientifico della malattia, tale da dimostrare - nelle aule di tribunale - il nesso di causalità tra l´incremento dei tumori e la presenza di rifiuti tossici.
Il registro, infatti, serve a raccogliere informazioni sui malati di cancro residenti in un determinato territorio. Una sorta di “censimento oncologico”. In nessuna struttura ospedaliera italiana, al momento, c´è l´obbligo di archiviare i dati relativi alla diagnosi e alla cura dei pazienti oncologici.
Adelphi (1993), Greenland (2002), Re Mida, Eldorado e Cassiopea (2003), Mosca (2004) Terra Madre (2006), Dirty Pack (2007), Carosello (2008): sono tante le inchieste giudiziarie che parlano di un crescente rischio salute in Campania. Tuttavia, senza un Registro Tumori, resta ad oggi impossibile rendere giustizia a coloro che stanno ammalandosi e perdendo la vita a causa di un male che falcia sempre più la nostra terra, mietendo numerose vittime anche tra bambini e neonati.
Lo sversamento illegale di rifiuti tossici, nelle terre tra Napoli e Caserta, è divenuto uno dei business più redditizi della camorra.
Nelle stesse terre, i decessi per patologie tumorali e malformazioni congenite, sono aumentati in pochi anni del 47% tra gli uomini e del 40% tra le donne.