Raccolta firme Registro Tumori, Big Bang sostiene l´iniziativa dei GD
27-09-2013 - Archivio Storico de Lo Strillone
Il Coordinamento Cittadino Big Bang Torre del Greco, nato sulla scia delle primarie del Partito Democratico in rappresentanza della componente renziana, aderisce alla raccolta firme organizzata dai Giovani Democratici napoletani per l´Istituzione del Registro Tumori in Campania.
Sabato 28 Settembre, dalle ore 10 alle ore 13, sarà istituito un gazebo a Sant´Antonio per raccogliere firme, informare e sensibilizzare alla problematica.
Cos´è il registro dei tumori e perchè serve
La Campania, terra di fuochi e di veleni, è tra le pochissime regioni italiane ancora sprovviste del Registro Tumori, l´unico strumento che consentirebbe un monitoraggio scientifico della malattia, tale da dimostrare - nelle aule di tribunale - il nesso di causalità tra l´incremento dei tumori e la presenza di rifiuti tossici.
Il registro, infatti, serve a raccogliere informazioni sui malati di cancro residenti in un determinato territorio. Una sorta di censimento oncologico. In nessuna struttura ospedaliera italiana, al momento, c´è l´obbligo di archiviare i dati relativi alla diagnosi e alla cura dei pazienti oncologici.
Adelphi (1993), Greenland (2002), Re Mida, Eldorado e Cassiopea (2003), Mosca (2004) Terra Madre (2006), Dirty Pack (2007), Carosello (2008): sono tante le inchieste giudiziarie che parlano di un crescente rischio salute in Campania. Tuttavia, senza un Registro Tumori, resta ad oggi impossibile rendere giustizia a coloro che stanno ammalandosi e perdendo la vita a causa di un male che falcia sempre più la nostra terra, mietendo numerose vittime anche tra bambini e neonati.
Lo sversamento illegale di rifiuti tossici, nelle terre tra Napoli e Caserta, è divenuto uno dei business più redditizi della camorra.
Nelle stesse terre, i decessi per patologie tumorali e malformazioni congenite, sono aumentati in pochi anni del 47% tra gli uomini e del 40% tra le donne.
Sabato 28 Settembre, dalle ore 10 alle ore 13, sarà istituito un gazebo a Sant´Antonio per raccogliere firme, informare e sensibilizzare alla problematica.
Cos´è il registro dei tumori e perchè serve
La Campania, terra di fuochi e di veleni, è tra le pochissime regioni italiane ancora sprovviste del Registro Tumori, l´unico strumento che consentirebbe un monitoraggio scientifico della malattia, tale da dimostrare - nelle aule di tribunale - il nesso di causalità tra l´incremento dei tumori e la presenza di rifiuti tossici.
Il registro, infatti, serve a raccogliere informazioni sui malati di cancro residenti in un determinato territorio. Una sorta di censimento oncologico. In nessuna struttura ospedaliera italiana, al momento, c´è l´obbligo di archiviare i dati relativi alla diagnosi e alla cura dei pazienti oncologici.
Adelphi (1993), Greenland (2002), Re Mida, Eldorado e Cassiopea (2003), Mosca (2004) Terra Madre (2006), Dirty Pack (2007), Carosello (2008): sono tante le inchieste giudiziarie che parlano di un crescente rischio salute in Campania. Tuttavia, senza un Registro Tumori, resta ad oggi impossibile rendere giustizia a coloro che stanno ammalandosi e perdendo la vita a causa di un male che falcia sempre più la nostra terra, mietendo numerose vittime anche tra bambini e neonati.
Lo sversamento illegale di rifiuti tossici, nelle terre tra Napoli e Caserta, è divenuto uno dei business più redditizi della camorra.
Nelle stesse terre, i decessi per patologie tumorali e malformazioni congenite, sono aumentati in pochi anni del 47% tra gli uomini e del 40% tra le donne.