Il dolore per la morte di Davide Bifolco, il 17enne ucciso la scorsa notte a Napoli, da un colpo di pistola sparato da un Carabiniere, continua a montare. Così come lo stupore per la perdita di "un ragazzo innocente (senza precedenti penali, ndr), un giovane d´oro".
La rabbia dell´intero rione Traiano è già esplosa contro i militari. Una vettura d´ordinanza è andata completamente distrutta al termine di quella che può definirsi, senza mezzi termini, una vera e propria rivolta.
Davanti alla casa del fratello di Davide, Tommaso, ci sono ora alcune decine di persone, amici ed abitanti del quartiere. "Stanotte eravamo in centinaia contro i Carabinieri che hanno ucciso Davide - racconta la signora Annalisa - c´erano anche i nostri figli, perche´ quello che e´ successo e´ una vergogna. Loro ci dovrebbero difendere. Invece hanno ucciso un ragazzino innocente. Qui, al rione Traiano, i Carabinieri non li vogliamo piu´".