"Il presidente Caldoro è diventato il nuovo coordinatore regionale di Forza Italia?". A chiederselo è il senatore Vincenzo D’Anna, iscritto al gruppo Gal, ed eletto nelle liste campane del Pdl.
"In recentissime dichiarazioni - spiega il parlamentare in una nota stampa - il presidente della giunta campana, che in queste ore lavora per dar vita a liste civiche a lui collegate, si arroga il diritto di fare scelte politiche che in un partito serio non dovrebbero toccare a chi non riveste cariche”.
Per D’Anna: "Il governatore immagina, sulla scorta del patto del Nazareno, di dover lavorare per allargare l’attuale maggioranza in Regione, ovverossia di voler coinvolgere anche il Pd nella gestione di palazzo Santa Lucia”.
"Al netto delle piccole furbizie tattiche - rincara la dose il senatore del Gal - questa affermazione ha dello stupefacente e dimostra ancora di più lo stato di completa confusione in cui versa FI. L’eventuale allargamento della maggioranza al Pd necessiterebbe, infatti, di una decisione politica e dovrebbe essere assunta da quei pletorici organismi che il coordinatore Domenico De Siano ha costituito. Continuo a ritenere che FI debba essere un partito, e non l’occasionale dependance di Stefano Caldoro" conclude D’Anna.