Dal primo settembre è possibile regolarizzare la posizione lavorativa di colf e badanti che prestano servizio a domicilio in assenza di permesso e con rapporto di lavoro non conforme alle norme del nostro paese. La regolarizzazione interessa i datori di lavoro italiani o cittadini di uno Stato membro dell´UE, o extracomunitari in possesso del titolo di soggiorno che alla data del 30 giugno 2009 occupavano irregolarmente alle proprie dipendenze, da almeno tre mesi, lavoratori italiani o cittadini di uno Stato membro dell´UE o lavoratori extracomunitari per attività di assistenza o per lavoro domestico. Costoro possono regolarizzarne la posizione lavorativa presentando una dichiarazione dal primo al 30 settembre 2009.
La procedura è esclusivamente gratuita on-line, disponibile sul sito del ministero dell´Interno. I datori di lavoro possono dichiarare la sussistenza del rapporto di lavoro: a) all´Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS) mediante apposito modulo, per il lavoratore italiano o per il cittadino di uno Stato membro dell´UE; b) allo sportello unico per l´immigrazione mediante apposita dichiarazione, per il lavoratore extracomunitario.
La dichiarazione è presentata previo pagamento di un contributo forfetario di 500 euro per ciascun lavoratore (non deducibile ai fini dell´imposta sul reddito), che può essere versata a partire dal 21 agosto 2009 secondo le modalità dettate dall´Agenzia delle Entrate.