Proprio mentre arrivano 53 nuovi avvisi di garanzia al Consiglio Regionale della Campania con accuse di indebito utilizzo dei fondi pubblici per una cifra che ammonterebbe a 1.675.097,44 di euro, c´è nella stessa Regione, la Campania, chi dà il buon esempio contribuendo con la restituzione di metà della propria indennità e della parte della diaria non spesa a quell´assegno di 1.569.951,48 di euro che il MoVimento Cinque Stelle ha restituito allo Stato nel corso dell´evento più atteso degli ultimi tempi ovvero il "Restitution Day" tenutosi giovedì 4 luglio in Piazza Montecitorio.
I rappresentanti di Camera e Senato del MoVimento 5 Stelle hanno restituito la consistente somma di "1 milione e 570 mila euro" versata in un fondo per l´ammortamento dei titoli del debito pubblico per tenere sempre accesi i riflettori sugli alti costi della politica, e sui privilegi della casta.
Tante le Proposte di Legge, le Interrogazioni, le Interpellanze e le Mozioni presentate, in questi primi 100 giorni di vita del Governo, dal MoVimento; tra i principali atti ricordiamo le Proposte di legge per l´Istituzione del Reddito Minimo Garantito, PdL contro il riciclaggio di denaro anche all´estero, PdL per nuove norme in materia di conflitto di interessi, PdL di una nuova legge anticorruzione, PdL sull´ablizione del finanziamento pubblico all´editoria, PdL per istituire una Commissione d’Inchiesta sulla malasanità, PdL per introdurre nel Codice Penale i delitti contro l’ambiente.
Il Deputato Campano del M5S Luigi Gallo, a fronte dei suoi circa 13.000 euro restituiti allo Stato, invita i politici eletti nella sua circoscrizione in Parlamento a fare altrettanto: "Sarebbe un bel gesto nei confronti di un paese, l´Italia, che si trova ad affrontare una grave crisi economica".

(Salvatore Gallo)