Riapre dopo due anni di chiusura ´villa del Cardinale´, la dimora vesuviana di Torre del Greco. Un regalo natalizio per uno dei siti più belli della città vesuviana. A riportare attività nella dimora di via Purgatorio una manifestazione natalizia voluta dall´ex assessore alla Cultura, Liborio D´Urzo, che negli intenti dell´ex rappresentante della giunta Borriello e dell´intera amministrazione segna il rilancio di una villa che in passato ha ospitato la comunità di recupero per tossicodipendenti "La Tenda".
"Le stanze del Cardinale: ritorno al barocco e non solo" è una rassegna che accompagnerà gli appassionati per tutto il periodo delle feste. Si parte domani pomeriggio con il taglio del nastro: direttore artistico è Pasquale Guerrieri, esperto di beni culturali e ideatore del progetto approvato e finanziato dall´assessorato al Turismo della Regione. "L´insieme di tutte le attività proposte - afferma Guerrieri - intende promuovere le peculiarità del territorio sia da un punto di vista culturale che economico. E´ ovvio che una realtà come villa del Cardinale non può che rientrare in questi scopi". Quattro le mostre in programma fino al 17 gennaio: quella presepiale dell´associazione presepisti torresi, degli strumenti musicali dell´epoca Barocca, quella di pittori torresi e di fotografia e infine una raccolta di libri del ´600-700. Previste anche visite guidate del sito a cura del Gruppo archeologico torrese presieduto da Salvatore Perillo e un documentario a cura di Luna Matata e firmato dalla regista Emilia Di Salvatore sulla storia di villa del Cardinale.
Gli spettacoli sono a cura dell´associazione Nuova Arcadia guidata da Luisa Serdonio. Il 27 dicembre è in programma l´esibizione di Tony Esposito su testi della musica napoletana dal ´700, mentre il 3 gennaio sara´ la volta de Li Febi Armonici.