Dopo appena 24 ore si sono dovute fermare le ruspe al rione Carceri. Erano cominciati infatti ieri mattina gli abbattimenti previsti dalla giunta Starita nel piano di recupero del quartiere. Da oggi è tutto fermo a causa di un ricorso presentato al TAR da parte di alcuni proprietari degli immobili presenti negli edifici che stamattina dovevano andare giù. In tarda mattina c´è stato un incontro nei locali dell´Ufficio Tecnico del Comune nel plesso di via Provinciale Schiti tra il Sindaco, il capo dell´Ufficio Tecnico ing. Ciro Cusano, l´assessore Auricchio e i proprietari che avanzano perplessità sull´ordinanza del Sindaco che autorizzava gli abbattimenti dei palazzi ritenuti pericolosi per l´incolumità pubblica.
Nonostante ciò, il Sindaco sembra deciso ad andare avanti nell´operazione di recupero del quartiere e di far ricominciare a lavorare le ruspe sin dai prossimi giorni.