Di ritorno dal lunghissimo incontro in prefettura, iniziato alle 17.00 e concluso quasi alle 23.00, nel corso del quale il sottosegretario alla protezione civile Guido Bertolaso, il prefetto di Napoli Andrea De Martino, e il presidente della giunta regionale Stefano Caldoro, hanno proposto ai sindaci di Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno e Trecase, una soluzione per uscire fuori dalla gravissima crisi generata dalla paventata apertura della seconda discarica rifiuti nel Parco Nazionale del Vesuvio, i primi cittadini di Boscoreale, Boscotrecase e Trecase, come avevano ampiamente assicurato nei giorni precedenti, si sono recati alla rotonda di Via Panoramica per illustrare ai presenti la soluzione prospettata, al fine di decidere tutti insieme sul da farsi.
Il documento, illustrato in un clima di crescente contestazione alimentato da un gruppo di facinorosi, è stato respinto dai presenti.
“E’ inaccettabile che un gruppo di facinorosi che, ormai è chiaro, non ha alcun interesse a risolvere la questione, debba decidere le sorti e il futuro di una comunità – ha dichiarato il sindaco Gennaro Langella-. Il mio principale obiettivo – ha aggiunto il Sindaco- è quello di isolare questi personaggi, appartenenti evidentemente a quelle frange violente che in questi ultimi giorni si sono ripetutamente scontrati con le forze dell’ordine, mettendo a soqquadro il paese, e che forse neanche saranno cittadini di Boscoreale, e di rivolgermi alla parte sana del paese, l’unica che riconosco, con la quale intendo confrontarmi già nella mattinata di domani sul documento varato in prefettura. Se dopo tale confronto – ha concluso il sindaco Langella- dovessero esserci ancora contestazioni, con conseguente non accoglimento della proposta emersa dalla riunione di questa sera, non esiterò a recarmi immediatamente dal Prefetto per consegnargli la fascia, e alle cui decisioni mi rimetterò”.