Rifiuti, riesplode la rabbia sul Vesuvio. Bloccata per ore la Rotonda
27-06-2011 - Archivio Storico de Lo Strillone
Napoli sommersa di rifiuti, si torna a parlare di cava Vitiello, riesplode la rabbia e la paura tra Boscoreale e Terzigno. Per diverse ore questo pomeriggio il traffico è andato in tilt: da un camion sono stati sversati lungo le arterie che conducono alla rotonda della panoramica diverse tonnellate di materiale di risulta che hanno praticamente bloccato la circolazione. Sensi unici alternati hanno consentito, a singhiozzo, alle auto di oltrepassare la rotonda. Sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia e vigili urbani di Boscoreale.
Nei giorni scorsi il presidente della regione Stefano Caldoro, in unintervista relativa al ritorno dellemergenza rifiuti a Napoli, aveva parlato di un errore il non aver consentito lapertura di cava Vitiello. Queste parole, anche se non sono state seguite da nessun atto concreto (la chiusura di cava Vitiello è prevista da una legge, per essere usata come discarica, è necessaria una nuova legge da approvare in Parlamento), hanno innescato forti preoccupazioni tra la popolazione vesuviana che già ha fatto la propria parte, consentendo lapertura di cava Sari, utilizzata solo dai 18 comuni della zona rossa.
Nei giorni scorsi il presidente della regione Stefano Caldoro, in unintervista relativa al ritorno dellemergenza rifiuti a Napoli, aveva parlato di un errore il non aver consentito lapertura di cava Vitiello. Queste parole, anche se non sono state seguite da nessun atto concreto (la chiusura di cava Vitiello è prevista da una legge, per essere usata come discarica, è necessaria una nuova legge da approvare in Parlamento), hanno innescato forti preoccupazioni tra la popolazione vesuviana che già ha fatto la propria parte, consentendo lapertura di cava Sari, utilizzata solo dai 18 comuni della zona rossa.