Rifiuti, Sicignano (Fli): Comune va commissariato
23-03-2012 - Archivio Storico de Lo Strillone
Non è solo il capoluogo a vivere lennesima emergenza rifiuti. Dalla provincia, ed in particolare da Castellammare, parte un appello al Prefetto. Oggetto della doglianza , avanzata dal consigliere comunale di Fli Antonio Sicignano è linadempienza dellamministrazione comunale sulla raccolta differenziata.
«Dopo due anni di governo cittadino, lattuale inadempienza dellamministrazione comunale sulla raccolta differenziata è imbarazzante e le notizie circa ulteriori attività da porre in essere, ancora oggi, ci preoccupano molto, soprattutto dal punto di vista degli ulteriori soldi pubblici che verranno spesi. Per questo chiediamo che il Prefetto di Napoli eviti ulteriore eventuale spreco di risorse pubbliche e nomini un commissario ad hoc per la differenziata, come previsto dalla legge»
«Ciò soprattutto, attesa levidente sostanziale inadempienza, riscontrata dallAmministrazione Comunale allultimo sollecito indirizzato dal Prefetto. Solo tre mesi fa il Prefetto di Napoli concedeva allamministrazione stabiese tre mesi per adeguarsi agli obiettivi minimi, stabiliti dal art 11 comma 1 del DL 90 del 2008, pena la nomina di un commissario. Bene, ladeguamento non è avvenuto e di conseguenza, chiediamo che non si indugi oltre e che si proceda come previsto dallart 1 comma 6 legge 24 gennaio 2011 n 1, ovvero alla nomina di un commissario ad acta. Siamo forse uno dei pochi comuni in cui la percentuale di differenziata anziché salire, scende. Ora basta!»
Sulla differenziata il comune va commissariato e per questo scriverò anche ai parlamentari di Fli affinché valutino la vicenda, compulsando eventualmente gli organi competenti
«Dopo due anni di governo cittadino, lattuale inadempienza dellamministrazione comunale sulla raccolta differenziata è imbarazzante e le notizie circa ulteriori attività da porre in essere, ancora oggi, ci preoccupano molto, soprattutto dal punto di vista degli ulteriori soldi pubblici che verranno spesi. Per questo chiediamo che il Prefetto di Napoli eviti ulteriore eventuale spreco di risorse pubbliche e nomini un commissario ad hoc per la differenziata, come previsto dalla legge»
«Ciò soprattutto, attesa levidente sostanziale inadempienza, riscontrata dallAmministrazione Comunale allultimo sollecito indirizzato dal Prefetto. Solo tre mesi fa il Prefetto di Napoli concedeva allamministrazione stabiese tre mesi per adeguarsi agli obiettivi minimi, stabiliti dal art 11 comma 1 del DL 90 del 2008, pena la nomina di un commissario. Bene, ladeguamento non è avvenuto e di conseguenza, chiediamo che non si indugi oltre e che si proceda come previsto dallart 1 comma 6 legge 24 gennaio 2011 n 1, ovvero alla nomina di un commissario ad acta. Siamo forse uno dei pochi comuni in cui la percentuale di differenziata anziché salire, scende. Ora basta!»
Sulla differenziata il comune va commissariato e per questo scriverò anche ai parlamentari di Fli affinché valutino la vicenda, compulsando eventualmente gli organi competenti