Le prove di dialogo nel centrosinistra di Torre Annunziata, che avanza diviso verso le prossime prossime elezioni comunali, aprono il fronte dei chiarimenti e dei distinguo in seno alle due coalizioni che sostengono la candidatura a sindaco, rispettivamente, di Vincenzo Sica e di Antonio Gagliardi.
Osvaldo Ciaravola, segretario di Rifondazione Comunista, partito che sostiene Gagliardi, ha risposto alle nostre domande sull´argomento.

Segretario, il PD locale ha affermato, tramite Telese, che vuol lavorare per riunire il centrosinistra. Gagliardi ha risposto. Lei cosa pensa?
"Non mi piacciono questi riavvicinamenti che si stanno creando tra la sinistra e il centro. Io penso che Gagliardi è il nostro candidato sindaco e che se il PD farà una marcia indietro dovrà appoggiare lui. La gente e stanca di questi meccanismi politici con un sindaco che esce sempre gli ultimi 5 minuti. Noi non faremo nessun passo indietro. Noi non chiudiamo al Pd e capisco il loro timore. Qui nessuno vuole perdere, ma non siamo intenzionati a vincere con una coalizione che parte da una Federazione di sinistra per finire alla lista di Alemanno e per fare quindi un´altro papocchio".
Come mai Torre nel Cuore si è sfilata dalla coalizione?
"Torre nel Cuore sin dall´inizio ha avuto problemi a stare in una coalizione con dei partiti, infatti loro criticano i politici e i loro partiti di appartenenza. Poi ci fu´ la scelta del candidato sindaco dove loro avanzarono la proposta di Pasquale Guarriera e poiché la maggioranza scelse Gagliardi loro, a malincuore, dovettero accettare. Poi dopo aver promesso fedele alleanza si sono tirati indietro. Sono stati presenti a tutti gli interpartitici e sono sempre stati d’accordo con le scelte assunte nelle riunioni".
E´ contrario quindi ad una alleanza che dalla sinistra arrivi ai moderati di Alemanno anche se il candidato sindaco fosse un altro nome diverso da Sica?
"Naturalmente il nostro candidato è Gagliardi e se questi dovesse decidere di fare un passo indietro noi ci sentiremo liberi da ogni accordo preso e non è da escludere una nostra discesa in campo da soli. In questi mesi abbiamo avuto molte adesioni al nostro partito e stiamo lavorando su una lista forte, fatta di persone oneste e preparate politicamente e non rischieremo di perdere tutto per scelte sbagliate".